Mercatino dell’usato: 20 mila euro solidali, nonostante il Covid

È stato consegnato nelle scorse settimane ai destinatari, il ricavato dell’attività svolta nel corso del 2020 dal Mercatino solidale dell’usato operante in via da Riseris 16 a Cervignano.L’iniziativa è sostenuta da Uomini come noi, associazione che fa riferimento alla locale parrocchia di San Michele arcangelo.Nonostante la sospensione del servizio da febbraio a giugno del 2020 per le limitazioni imposte dalla normativa sulla prevenzione del Covid-19, grazie alla disponibilità di diverse volontarie e volontari si è potuto ricominciare con la sistemazione dei reparti espositivi con ingressi contingentati su prenotazione telefonica: tutti i materiali donati (vestiario, oggettistica, casalinghi, ecc. ecc.)  sono stati tenuti in quarantena prima di essere controllati e selezionati. Questi accorgimenti hanno permesso il proseguimento dell’attività del Mercatino Solidale dell’usato in totale sicurezza. Purtroppo il ricavato è risultato ridotto rispetto agli scorsi anni dove si sostenevano progetti missionari con due contributi annuali, in occasione “dell’operazione UCN “(cinque o sei giorni di attività del mercatino fra aprile e maggio) e a dicembre in occasione del Natale, con la consegna del ricavato annuale.Quest’anno, comunque, si sono potuti destinare 8 mila euro al sostegno delle iniziative ed ai progetti di necessità della parrocchia di San Michele; 7 mila euro sono stati destinati al Centro missionario diocesano e verranno indirizzati per le iniziative portate avanti da don Michele Stevanato, Claudia Pontel ed Ivana Cossar in Costa d’Avorio e Burkina Faso; 5 mila euro serviranno a sostenere i progetti per la “Lotta al morbo di Burulì” in Costa d’Avorio ed altre iniziative in Romania di Solidarmondo Onlus realizzati con le suore missionarie della Provvidenza.

(foto d’archivio)