Gorizia accoglie il Giro d’Italia

Al via le tante iniziative collaterali pensate per scandire la marcia d’avvicinamento alla “corsa rosa”.È ai nastri di partenza un ricco programma di manifestazioni ed eventi che accompagneranno la città fino a domenica 23 maggio, giorno in cui il Giro d’Italia tornerà a far tappa in città con il traguardo di piazza Vittoria, al termine di una frazione (la 15°, con partenza da Grado) dal forte valore simbolico perché transfrontaliera.”Quale modo migliore di questo per festeggiare anche la nomina di Nova Gorica e Gorizia a Capitale europea della Cultura del 2025 – ha commentato il sindaco di Gorizia Ziberna -. Il “Giro” è in assoluto l’evento sportivo italiano che produce il maggiore impatto dal punto di vista della visibilità e della promozione del territorio, e l’arrivo a Gorizia sarà una grande opportunità, oltre che una grande festa”, pur nel rispetto delle limitazioni legate alla pandemia.Tra gli eventi collaterali, sabato 15 maggio la “Mitteleuropean Race”, manifestazione internazionale riservata alle auto storiche, mentre domenica 16 Smilevents e Asd Bike&Run, alla guida di un nutrito gruppo di sodalizi del territorio, daranno vita ad una ciclopedalata amatoriale che porterà gli amanti della bicicletta a percorrere in anteprima lo stesso tracciato (seppur senza ripetere più volte l’impegnativo circuito del Collio – Brda) della tappa del Giro, immersi in scenari mozzafiato.Il 23 maggio, la “corsa rosa” sarà anticipata dall’arrivo a Gorizia del “Giro – E”, corsa con biciclette a pedalata assistita che ricalca il tracciato del Giro d’Italia. Tra le squadre impegnate in questo “giro alternativo” anche quella transfrontaliera “targata” Capitale europea della Cultura 2025.Non mancherà poi il coinvolgimento dei negozi del centro, con vetrine allestite per l’occasione, e iniziative speciali in via Rastello.Le giornate che anticipano l’arrivo del Giro d’Italia a Gorizia saranno occasione di incontro e festa anche per i più piccoli: Piazza Transalpina ospiterà “Liberi in movimento”, una mostra di disegni che coinvolgerà artisti in erba italiani e sloveni, tra i quali quelli di alcune scuole dell’infanzia, degli asili nidi e delle elementari della città.

La tappaLa frazione che si concluderà nel capoluogo isontino domenica 23 maggio, si annuncia interessante. Si partirà da Grado, nello scenario della laguna, poco dopo le 13, per arrivare a Gorizia indicativamente intorno alle 17.Un totale di 151 km, pianeggianti nella prima parte e poi decisamente nervosi nella seconda, quando dopo il passaggio sul traguardo volante di Mariano del Friuli si punterà il Collio per sconfinare una prima volta in Slovenia, sulla Brda, e rientrare nuovamente in Italia a Cormòns. Il circuito transfrontaliero porterà i corridori a Gorizia entrando da Oslavia, attraversando l’Isonzo a Piuma e attraversando il quartiere di Montesanto per un ultimo passaggio oltreconfine – con il transito carico di simbolismo in piazza Transalpina – e il ritorno a Gorizia con l’ultimo chilometro nel cuore del centro storico.