Tina ha scelto l’Amore

La mattina di sabato 24 luglio nel santuario di Rosa Mistica a Cormons-Tina Giustina ha vissuto il suo Battesimo, il sacramento della Confermazione, la Prima comunione e il suo matrimonio con Massimiliano. Un cammino di catecumenato che è durato due anni per Giustina e che l’ha portata a realizzare la sua scelta di Amore. Una scelta controcorrente ai giorni d’oggi dove le coppie decidono di convivere e non convolano a nozze. Tina per celebrare il sacramento del matrimonio con il suo amore, Massimiliano, ha intrapreso un percorso di preparazione al battesimo andando ad approfondire  la sua interiorità. Ha riflettuto su alcune domande fondamentali della vita di ogni donna e di ogni uomo: come si è felici, perché siamo nati, che senso ha la nostra vita. La fede infatti non è una favola da raccontare ai bambini, ma una scelta per persone mature. Per comprendere meglio questa scelta la redazione Web&Voce ha deciso di intervistare Tina Giustina, Massimiliano, il suo sposo, e Daniela, la madrina del suo battesimo.

Tina, perché hai deciso di iniziare e portare a termine questo cammino di catecumenato?Ho fatto questa scelta, perché volevo sposarmi con il mio amore, Massimiliano. Da giovane frequentavo la Chiesa Pentecostale, ma  ho deciso di battezzarmi nella Chiesa Cattolica, perché mi ha colpito la profondità e sobrietà che ho visto nella spiritualità dei cattolici. Una spiritualità libera da molte esteriorità.

Tina, cosa hai appreso dal cammino di catecumenato?Mi hanno spiegato che cosa significa appartenere alla Chiesa cattolica. In particolare don Flavio Zanetti, (n.d.r. Incaricato diocesano per l’iniziazione cristiana degli adulti) mi ha seguito passo a passo stimolandomi sempre a proseguire il percorso e dandomi speranza nella mia scelta di fede. Ho scoperto anche che il Vangelo parla di Amore e felicità. Costruire una famiglia con Massimiliano e Michelle, mia figlia, significa realizzare la felicità e l’Amore di cui parla Gesù nel Vangelo.

Massimiliano, dopo la scelta di fede di Tina come è cambiata la tua vita?Il percorso che Tina ha intrapreso per prepararsi al Battesimo è stato anche per me un percorso di maturazione come futuro sposo e come padre di Michelle. Tra le baruffe, presenti in ogni famiglia, e i molti molti momenti condivisi di gioia sento che noi tre siamo una squadra forte e il nostro Amore è un dono che Dio fa nascere ogni giorno in noi. La scelta di Tina di volersi battezzare e la nostra scelta di sposarci sono due decisioni importanti e impegnative per tutti e tre che cementano la nostra famiglia.

Daniela, come hai vissuto il tuo essere stata scelta come madrina del Battesimo di Tina?E’ stato per me un arricchimento. La nostra amicizia è nata quando Tina stava vivendo un momento non facile della sua vita e stava cercando di intraprendere un percorso per ritrovare un equilibrio e un po’ di felicità. Proprio aver intrapreso una scelta di fede l’ha portata ad interrogarsi come persona e come donna. Le ha dato la forza di scegliere di condividere la sua vita con il suo amore, Massimiliano. Hanno iniziato ad aiutarsi e sostenersi a vicenda. Sono due persone che si vogliono molto bene e continueranno a vivere assieme. Devo ringraziare sia Massimiliano che Tina, perché per me sono stati due testimoni di fede e di amore: la loro complicità li ha spinti ad approfondire il loro rapporto con Dio e decidere su quali valori fondare il loro futuro insieme.

Prima di salutarci Tina vuole prendere la parola per alcuni ringraziamenti…Voglio ringraziare la Chiesa Cattolica che mi ha sostenuto e soprattutto Daniela che mi ha tenuto vicina supportandomi quando avevo bisogno di parlare con qualcuno, perché quando ero debole e potevo compiere degli sbagli  la mia madrina mi ha aiutato a trovare la giusta strada. Adesso sono contenta, perché ho raggiunto di nuovo un equilibrio nella mia vita.