L’atteso momento del battesimo del canestro per il Carpe Diem Baskin

Finalmente dopo mesi di preparazione di allenamenti, sul campo di baskin del PalaMarson di Turriaco per il Carpe Diem Baskin è giunto il momento del battesimo del canestro, cioè affrontare in un incontro non ufficiale dei colleghi che praticano lo stesso sport (sport che mette sullo stesso piano giocatori normodotati e con disabilità di qualsiasi tipo, l’importante è che riescano a lanciare la palla che a seconda della disabilità può avere varie dimensioni). A invitare i ragazzi sono stati i Bazinga Baskin Trieste appena reduci dalle finali regionali, perciò con un curriculum di esperienze già avanzate. La gara è stata giocata nel campo del Cus Trieste: il primo canestro “ufficiale” del Carpe Diem è stato messo a segno da Elena Ciuffreda, che ha fatto cesto nel canestro “grande” posizionato a metà campo. La gara poi si è sviluppata all’insegna del far play, i ragazzi /e triestini hanno lasciato fare i giochi a quelli del Carpe Diem, in modo che questa sia soprattutto conoscenza del gioco propositiva, “imparare sul campo” in questo modo si cresce e poi si può diventare competitivi. La prima esperienza per il Carpe Diem è andata a buon fine.