L’università verso nuovi laboratori internazionali

Per consolidare e migliorare ulteriormente la presenza dell’altra formazione in città è necessario intercettare i fondi dei programmi europei. Per venire incontro a questa necessità negli scorsi giorni il Consorzio per lo Sviluppo universitario del Goriziano e Informest, Centro servizi e documentazione per la Cooperazione economica internazionale, hanno siglato uno specifico protocollo d’intesa. A porre la firma i presidenti dei due sodalizi, Paolo Lazzeri per il Consunigo e Boris Dijust per Informest. Accanto a loro anche l’assessore comunale all’Università Chiara Gatta, che si è adoperata per arrivare alla stipula dell’accordo quadro. “È necessario, ora più che mai, che gli enti del territorio dialoghino tra loro e fin dal primo minuto ho trovato la piena e convinta adesione da parte del presidente Lazzeri e del presidente Dijust, che ringrazio per aver dato vita a questa mia suggestione” ha sottolineato l’assessore Gatta.Il protocollo punta a fornire al Consorzio un fattivo supporto nell’accesso alle fonti di finanziamento della programmazione comunitaria 2014 – 2020 e 2021 – 2027, attraverso la partecipazione a progetti e l’inserimento in partenariati strategici. L’accordo si applica alla cooperazione tra le parti nei temi relativi alle politiche culturali, formazione e istruzione e pianificazione territoriale. Il Consorzio, partecipato al 90% dal Comune, fornirà a Informest gli elementi necessari alla stesura di progetti quali documentazione specifica, materiali di supporto, studi tecnici nonché potenziali contatti o partner derivanti dai rapporti che il Consorzio stesso intrattiene nella propria attività istituzionale. Informest dal canto suo offrirà il supporto nell’individuazione della linea di finanziamento o programma più adatte al soddisfacimento dei bisogni identificati dal Consorzio stesso e dai suoi partner e al raggiungimento delle priorità, attivandosi per favorire anche l’attivazione di partenariati strategici a livello regionale, nazionale e internazionale finalizzati alla partecipazione ai bandi e cooperando nella stesura tecnica delle proposte progettuali curando gli aspetti relativi alla progettazione, la definizione di attività e risultati, il cronoprogramma, il piano finanziario, i rapporti con i partner.”La firma di questo accordo – ha commentato Lazzeri – è il frutto di un grande lavoro di squadra. Il Consorzio non è solo un tramite fra istituzioni e università, ma è capace di essere motore di azioni per lo sviluppo di Gorizia come città universitaria”. “Con questa iniziativa – hanno aggiunto Dijust e il direttore di Informest, Ivan Curzolo – si dà ancora maggior valore a una città come Gorizia, a conferma delle sue grandi potenzialità anche nell’ottica della Capitale europea della cultura”.”Si crea così un’importante sinergia fra Informest e il Consorzio universitario – ha concluso il sindaco, Rodolfo Ziberna – che consentirà di sviluppare progetti di rilievo europeo; questi renderanno ancora più attraente l’offerta goriziana con la formazione di laboratori internazionali in vari ambiti che consentiranno, peraltro, interessanti scambi fra le diverse realtà europee. Gorizia guarda al futuro anche con le sue università”