“Cori d’Europa” all’edizione numero 22

Il “Festival Internazionale Cori d’Europa” si riconferma come una manifestazione di rilevanza internazionale: l’iniziativa, organizzata dal “Claudio Monteverdi” di Ruda rappresenta un’occasione preziosa di  incontro di cori e culture provenienti da tutta Europa e, nonostante gli ultimi tempi segnati dalla pandemia in cui le difficoltà chi si è trovato a dover organizzare eventi siano state davvero molteplici, la sua esecuzione giunge quest’anno ininterrottamente alla sua 22° edizione. Un traguardo significativo reso possibile dalla caparbietà di un’associazione che lavora sul territorio friulano in maniera professionale sin dal 1976. La manifestazione, fin dalla prima edizione (risalente all’ormai lontano 2001), è stata pensata e realizzata come un itinerario concertistico in quattro o sei puntate che il complesso corale friulano ed un coro europeo ospite, compiono nei maggiori centri della Regione Friuli Venezia Giulia, indicativi per la loro importanza culturale ed artistica. “Cori d’Europa” è finalizzata alla realizzazione di importanti obiettivi: diffondere la conoscenza del patrimonio storico, artistico, culturale per far conoscere al pubblico della Regione del Friuli Venezia Giulia realtà e patrimoni culturali di altri paesi Europei. Inoltre vuole contribuire allo sviluppo ed al consolidamento delle relazioni culturali e sociali con le istituzioni dei Paesi Europei, favorendo contemporaneamente anche il richiamo ed il movimento turistico internazionale e consolidando l’idea dell’Europa dei Popoli e delle Culture. Anche quest’anno il festival si ripresenta al pubblico regionale con quattro interessantissimi appuntamenti.A luglio la manifestazione vedrà la partecipazione del Coro Accademico Universitario “Obilic” di Belgrado diretto da Ana Cosovic e andrà in scena sabato 23 alle ore 21.00 nel Duomo di Santa Maria Maggiore a Codroipo, e domenica 24 ad Aquileia nella Basilica di Santa Maria Assunta, con inizio alle ore 20.45.Nel mese di settembre sarà invece ospite il Coro Accademico “Sibi Consoni” di Genova diretto da Roberta Paraninfo, e si svolgerà sabato 24 settembre a Tarcento nel Duomo di San Pietro Apostolo alle ore 20.30 e domenica 25 settembre a Udine nel Santuario della Beata Vergine delle Grazie alle ore 18. In tutte le quattro le serate i due cori eseguiranno alternativamente il meglio del proprio repertorio di musica sacra e i concerti si concluderanno con la consueta esecuzione di un brano eseguito a cori riuniti: per questa edizione ed in prima esecuzione assoluta, il brano scelto sarà “Mandatum Novum” che il musicista e compositore Roberto Brisotto, per l’amicizia che lo lega ormai da tantissimo tempo al “Monteverdi” di Ruda e alla sua direttrice Mira Fabjan, ha scritto espressamente per il festival utilizzando una forma ed interpretazione davvero suggestiva. In questo periodo storico molto complesso per la situazione geopolitica internazionale che stiamo vivendo, questa iniziativa di condivisione culturale assume sicuramente ancor maggiore valenza: essa si pone come un segno importante per testimoniare che la musica, e la cultura in genere, possono superare ostacoli e conflitti che l’uomo non dovrebbe mai generare.