Viaggio musicale alle origini del rock
22 Aprile 2015
Questo é il progetto che Gabriele Medeot, dirigente della scuola di musica “Cam” di Monfalcone, si propone di far conoscere ai giovani studenti nelle scuole e nei conservatori. Attraverso immagini, video e canzoni, si viene trasportati in un’epoca diversa, dove i giovani vogliono essere reali protagonisti del loro presente, sfidando la società a colpi di chitarra e parole graffianti. Gli studenti del Liceo Classico Dante Alighieri di Gorizia (una delle tante scuola interessate dall’iniziativa) sono rimasti piacevolmente colpiti, partecipando attivamente e prestando tutti attenzione fino alla fine, nessuno escluso.Dai primissimi gruppi rock, come i Beatles, si è passato attraverso i primi raduni Hippies come quello a Woodstock per arrivare al Glam Rock, dove la sobrietà ha lasciato posto a glitter e lustrini, allo stile PUNK e alla DiscoMusic. In questo decennio fecero la loro comparsa gruppi storici come i Queen, i Ramones e gli AC/DC. Con gli anni ’80 é iniziata la vera cura dell’immagine, dovuta ad un nuovo tipo di marketing alimentato dalla nascita di uno dei piú importanti e longevi programmi musicali televisivi: MTV. Con gli anni ’90 invece si torna ad un Rock piú sofferto e si sviluppa quindi lo stile Grunge che diviene un vero e proprio modo di essere attraverso cui raccontare le disperazioni della propria vita (un esempio ne sono i Nirvana). Nasce anche un innovativo stile di esprimersi, il RAP, che fa della musica il mezzo perfetto per denunciare le incongruenze della società e del mondo. I gruppi da citare sono ovviamente innumerevoli, ma vi é un unico minimo comune denominatore: la musica serve per esprimere se stessi. Sembra una frase banale, ma se rapportata al mondo musicale attuale, se ne capisce il vero significato. Un tempo il marketing era nato per sostenere la musica, oggi invece é la musica a sostenere il marketing. Continuamente vengono lanciate canzoni nuove, con testi spesso insulsi e banali, destinate a venir surclassate da altre canzoni ugualmente banali e insulse. Si é perso il vero senso di fare musica e con esso tutta la cultura ad esso legata.
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