Borgnano e Ruttars celebrano i patroni

Le comunità di Borgnano e di Ruttars si preparano a festeggiare i loro patroni, santa Fosca per la frazione cormonese, e san Valentino per la località del Collio. Lo faranno domenica 12 febbraio con solenne riti eucaristici alla fine dei quali sarà benedetto il pane, che i fedeli potranno portare a casa.A Ruttars la festa patronale si terrà al mattino con la Messa che inizierà alle 11. A Borgnano, come è tradizione, la Messa sarà celebrata al pomeriggio, alle 15. (E’ soppressa la metta delle 11).San Valentino è conosciuto più per essere il santo degli innamorati, la sua celebrazione religiosa risale al 496 e fu istituita da papa Gelasio I andando a sostituire la festa pagana dei Lupercalia. In regione sono diversi i paesi che hanno san Valentino come patrono, mentre è meno nota santa Fosca, che in diocesi è venerata solo a Borgnano. I suoi abitanti sono molto legati a questa martire giovinetta tanto che viene chiamata anche “la frutute”.Non è noto a quanto risale la devozione di Borgnano a santa Fosca. Il più antico documento, che cita santa Fosca, è datato 1427 ed è un atto notarile in cui si cita “un campo sotto S. Fosca”. L’atto fa presupporre che in quella data ci fosse già sul colle la piccola chiesa dedicata a santa Fosca. Chi era santa Fosca? La storiografia ufficiale non dà certezza sulla reale origine della santa, che rimane così avvolta nella leggenda. Secondo i martirologi tardo medievali, Fosca sarebbe vissuta nel III secolo a Sabrata, odierna Sagratha, in Libia, dove venne martirizzata a 15 anni per non aver voluto abiurare al cristianesimo. Le sue spoglie furono portate a Torcello, un’isola della laguna veneta, da un marinaio di nome Vitale. E nell’isola c’è una chiesa dedicata a santa Fosca risalente al XII secolo.   Il più antico libro degli anniversari della basilica di Aquileia, codice scritto a partire dalla fine del XIII secolo, riporta, sotto la data del 13 febbraio e con la mano del primo copista (che termina le sue registrazioni nel 1308), la seguente frase: Fusce virg. et mart. passio. Santa Fosca è considerata protettrice dei malati di reumatismi.