Capitale europea della Cultura: l’inaugurazione l’8 febbraio 2025

8 febbraio 2025. Questa la data d’inaugurazione ufficiale per la Capitale Europea della Cultura Nova Gorica – Gorizia.L’annuncio è stato dato stamattina in contemporanea a Lubiana dal ministro alla Cultura della Repubblica di Slovenia, Asta Vrečko, a Roma dal ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano, a Nova Gorica dal Direttore di GO!2025 Gorazd Bozič, a Gorizia dal sindaco della città, Rodolfo Ziberna, assieme all’assessore alla Cultura del Friuli Venezia Giulia, Tiziana Gibelli e alla direttrice del GECT Romina Kocina. Accanto a loro anche l’assessore comunale alla Cultura, Fabrizio Oreti e il consigliere regionale Diego Bernardis.Il coinvolgimento di due ministri sottolinea come ormai il titolo assegnato alle due città vada ben oltre le caratteristiche locali, abbracciando due interi Paesi: Slovenia e Italia.Filo conduttore della giornata inaugurale dell’8 febbraio 2025 – che coincide con la Giornata della Cultura slovena -sarà la Poesia, rappresentata da quelli che sono due tra i suoi massimi protagonisti: France Prešeren (la cui data di morte, appunto l’8 febbraio 1849, è stata scelta proprio come Giornata della Cultura slovena) e Giuseppe Ungaretti, nato l’8 febbraio 1888, che nelle sue poesie ha raccontato di questi territori, vissuti come soldato.“L’annuncio di oggi mi dà tanta emozione – ha affermato Ziberna – perché aver deciso la data dell’inaugurazione rende reale e tangibile il “sogno” che la Capitale europea della Cultura porta con sé: il riscatto di un territorio troppo spesso martoriato dalla storia; un territorio dal quale oggi parte un grande messaggio: che superare odio, rancore, le profonde ferite delle guerre si può e GO!2025 può diventare simbolo di una società illuminata, dove non sono le armi a parlare ma la voce libera delle persone, le idee, la cultura, l’arte”.Le parole del sindaco sono state riprese anche dall’assessore Gibelli, la quale ha ricordato, attraverso alcuni versi di Ungaretti, il fiume Isonzo – Soča, “un fiume che un tempo ha diviso e che oggi invece unisce questo territorio, che ha tanti debiti con la storia e che oggi ha in questa possibilità l’occasione di un riscatto, con l’obiettivo di rilanciare e di far conoscere tutte le bellezze e le potenzialità di questo splendido territorio”.Nel corso della cerimonia per l’ufficializzazione della data di apertura di GO!2025 è stato letto anche un messaggio da parte del ministro Sangiuliano, il quale ha sottolineato come “L’Italia è e deve essere orgogliosa per questo riconoscimento, che fa finalmente emergere le vicende di un territorio attraverso il quale è passata la storia d’Europa. I cittadini di Nova Gorica e Gorizia hanno saputo superare rancori e divisioni e hanno deciso di costruire insieme il loro futuro diventando un modello e un simbolo per l’Europa, ottenendo così il giusto riconoscimento di questo loro straordinario cammino”.