Emozioni e tanti ricordi alla festa degli scout
4 Maggio 2023
È stato un pomeriggio di festa quello vissuto dagli scout del Cormons 1°, che si sono ritrovati al ricreatorio parrocchiale per partecipare allo scoprimento della targa che ricorda i primi 17 esploratori che il 6 luglio 1947 hanno dato vita allo scoutismo alle pendici del Quarin. La targa, collocata sul muro esterno dello storico edificio per molti anni sede degli scout, è stata scoperta da tre scout rappresentanti le tre branche (lupetti, esploratori/guide, rover/scolte). E tra questi il lupetto Mattia Braida, il cui nonno Aldo è stato non solo tra i primi 17 scout ma una vera colonna dello scoutismo a Cormons.Di quei 17 primi scout è ancora vivo Mario Scotti che, per ragioni di salute, non ha potuto essere presente. Ma che con il cuore ha voluto essere presente abbracciando tutti. Ma, come hanno raccontato Gianni Sodano e Andrea Simonetti nei loro interventi, Mario è stato il primo a vedere la targa, ad apprezzare l’iniziativa e a ricordare come, lui unico figlio, quei 16 scout sono stati come suoi fratelli e don Rino come un padre. Momenti di commozione tra gli scout di oggi, ma soprattutto di ieri. C’erano anche i familiari di chi non c’è più a testimoniare come il legame, “una volta scout sempre scout”, è rimasto forte negli anni anche quando “lo zaino è stato posato a terra”. E tra i presenti anche Teresa Buiatti, una nipote di don Rino Cocolin, il fondatore del gruppo che ha avuto sempre un particolare legame con Cormons anche quando ha lasciato la cittadina collinare per svolgere il suo servizio pastorale in altre parrocchie e poi come vescovo. La stessa signora Buiatti ha confermato il forte legame dello zio con la comunità cormonese.A coordinare la cerimonia è stata a nome della Comunità Capi Antonella Feresin, mentre la benedizione della targa è stata impartita dal parroco don Stefano Goina, che ha rivolto anche un breve saluto sottolineando l’importanza dell’avvenimento.Un saluto è stato porto anche dall’assessore comunale Antonietta Fazi. La cerimonia si è conclusa con il rinnovo della promessa scout da parte di tutti gli intervenuti e con un canto scout.
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