Nuovo veicolo a disposizione per l’assistenza socio-sanitaria

La Misericordia di Cormons ha potenziato il suo parco mezzi.  È entrata in funzione un nuovo veicolo, una Dacia Sandero, destinata al trasporto sociale, che è una delle attività che svolge la Misericordia. Alla presentazione del nuovo veicolo, avvenuta nel Parco dei poeti antistante la sede del sodalizio, erano presenti i confratelli volontari dell’associazione, una rappresentanza della Croce Verde Goriziana, della Misericordia della Bassa friulana; il vicario parrocchiale mons. Armando Zorzin ha benedetto il nuovo mezzo.Il Governatore della Misericordia di Cormons, Roberto Terpin, ha espresso la propria soddisfazione per il raggiungimento di questo ulteriore traguardo, sottolineando che l’acquisto di un nuovo mezzo rappresenta certamente un segno di continuità, un gesto concreto di rinnovamento per continuare a garantire la propria presenza, alimentando la capacità di risposta ai bisogni della comunità. Il nuovo mezzo sarà destinato e dedicato ai servizi di assistenza e trasporto socio-sanitario in favore di tutta la cittadinanza e delle persone fragili. “Il mezzo è al servizio della comunità e delle persone, al servizio della gente: ed è prima di tutto alle persone che ci supportano e che credono nell’impegno civico e volontario di questa esperienza che dobbiamo dire grazie”, ha ribadito il Governatore.L’acquisto del nuovo mezzo si è potuto concretizzare, infatti, soprattutto, grazie alle scelte del 5 x mille da parte di coloro che condividono l’impegno e la missione sociale della Confraternita, scelgono di sostenere una piccola realtà vicina al territorio, supportano il comparto sociale, considerandolo un settore di intervento prioritario, riconoscono il valore del volontariato.  Ha altresì aggiunto Roberto Terpin: “Le libere donazioni dei cittadini rappresentano per noi che le riceviamo il segno della gratitudine per la nostra presenza e il nostro aiuto.”Dopo il discorso di Terpin sono intervenuti Antonio Dal Torrione, presidente del coordinamento regionale delle Misericordie del Piemonte che,  in rappresentanza della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia, ha consegnato alla Misericordia di Cormons e a quella della Bassa Friulana un attestato di benemerenza, per la generosa abnegazione con la quale hanno partecipato all’organizzazione delle azioni di contrasto alla pandemia Covid 19, contribuendo a soccorrere e sostenere, con carità, passione ed encomiabile spirito di servizio, la popolazione alleviando le sofferenze e i disagi delle nostre comunità così duramente provate dal complicato momento.C’è stata poi la partecipazione a una Messa celebrata dal parroco mons. Stefano Goina, correttore della Misericordia, che ha sottolineato il ruolo fondamentale che l’associazione riveste nella comunità cormonese, per i suoi servizi di assistenza alla collettività, evidenziando la peculiarità del volontario che mette spontaneamente a disposizione del tempo per gli altri, sentendosi parte responsabile della comunità di appartenenza.