Ricordo in musica di san Luigi Scrosoppi

Sabato 10 giugno ricorre il 22° anniversario della canonizzazione di san Luigi Scrosoppi, fondatore della congregazione delle Suore della Provvidenza. Per ricordare questo anniversario, nell’ambito dell’ottava rassegna “Dialoghi”, Festival Itinerante internazionale della Conoscenza, presenta sabato 10 giugno, alle 18.30 nel santuario di Rosa Mistica lo spettacolo “Ricordando san Luigi Scrosoppi”.  Parteciperanno il coro Sacri Cantores Theresiani diretto da Vanni Feresin con letture proposte da Adriano Coco, i cori delle Suore della Provvidenza del Myamar e dei bambini della scuola materna “Rosa Mistica” di Cormons. È possibile seguire l’iniziativa anche in streaming “rosa mistica cormons”. Al pomeriggio sono state invitate oltre le suore, il personale e i familiari della casa, ma anche il pubblico esterno che desidera conoscere in maniera più profonda la figura di San Luigi e le opere che ancora oggi grazie a lui si realizzano in tutto il mondo. Seguirà l’inaugurazione del giardino interno al santuario dedicato alla Madonna.”Con vera soddisfazione portiamo questa iniziativa culturale – afferma la Comunità delle Suore della Provvidenza -, unica nel suo genere, promossa dall’Associazione Culturaglobale. È una rappresentazione per far conoscere san Luigi, il santo friulano della carità che ha attraversato tutto l’Ottocento facendosi carico delle situazioni di emarginazione ed emergenza del suo tempo”. Direttore artistico dello spettacolo è Renzo Furlano, che ha alle spalle una vasta attività lavorativa, culturale e sportiva nelle diverse interpretazioni: poesia, teatro, letture sceniche, performance, letteratura, danza, musica, arte, video. Con la sua associazione Culturaglobale ha presentato centinaia di libri e personaggi della cultura e dell’arte. “Così gli abbiamo chiesto di presentare anche l’opera e il vissuto di san Luigi – prosegue la comunità religiosa -. Lo ringraziamo per la sua sensibilità umano-artistica espressa nell’accogliere la nostra istanza che renderà più familiare la figura carismatica di san Luigi Scrosoppi”. San Scrosoppi ha lasciato la sua traccia anche a Cormons, nel lontano 1866. Infatti, padre Luigi ha risposto alla domanda di aiuto dell’allora parroco don Antonio Marocco, inviando nel centro collinare un gruppo di giovani suore per continuare l’opera delle sorelle della Dottrina Cristiana. La piccola comunità ha iniziato la nuova missione istituendo, da subito, una scuola popolare per le ragazze povere del paese, seguita da numerose altre attività sociali protrattesi fino ai giorni nostri nei quali prevale l’attività sanitaria. “Oggi è l’ora della fiducia e della speranza nel Signore che guida la piccola e grande storia – concludono le religiose – perché, con noi o senza di noi, porti a compimento l’opera iniziata visto che, come dice il Vangelo (Mc 14,17), i bisognosi saranno sempre con noi”.