“Visavì” supera ogni confine

Un percorso che possa rendere “Visavì Gorizia Dance Festival” sempre più aperto, inclusivo e radicato nel territorio: questa la missione che ArtistiAssociati, ideatore della kermesse, si propone per i prossimi anni. I risultati di questo lavoro sono però già ben visibili: infatti la quarta edizione del Festival transfrontaliero di danza contemporanea, che si svolgerà in autunno, dall’11 al 15 ottobre 2023, tra Italia e Slovenia, oltre a rimarcare la sua unicità di svolgersi su due Stati, vedrà coinvolte ben 10 location, 4 Comuni, 12 compagnie provenienti da Italia, Slovenia Croazia, Malta e Israele; ancora 10 spettacoli, 1 contest originale, 1 convegno 2 workshop, 1 prima mondiale e 5 prime nazionali.Numeri questi che attestano “Visavì Gorizia Dance Festival” come evento di spicco nel panorama internazionale della danza moderna.”La costruzione di reti è uno dei punti di forza di questo Festival – ha commentato Walter Mramor, direttore artistico – e quest’anno registra un ampliamento con il coinvolgimento di Gradisca d’Isonzo e Cormòns, con i loro Teatri e Sale, che ospiteranno alcuni eventi della kermesse”.Il progetto, che fa parte del programma ufficiale di GO!2025, gode del sostegno di Ministero della Cultura, Regione Friuli Venezia Giulia, Io Sono Fvg, Comune di Gorizia, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia ed è svolto in collaborazione con Comune di Cormòns, Comune di Gradisca d’Isonzo, SNG Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica, Ente Regionale Teatrale del FVG, ERPAC, Kulturni dom, Kulturni center Lojze Bratuž e Palazzo del Cinema-Hiša Filma di Gorizia, APT, PAN-ADRIA network, Tiare Shopping.”Visavì, fin dalla sua prima edizione, è riuscito a incarnare lo spirito transfrontaliero e il vero senso della Capitale Europea della Cultura; questo Festival, così come gli ArtistiAssociati, sono motivo di vanto”, ha commentato il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna.Guardando ai 5 giorni della kermesse di danza moderna (che conterranno un totale di ben 18 eventi), si parte in quest’edizione con una bella novità: l’11 ottobre al Kulturni Center Lojze Bratuž andrà in scena uno spettacolo dedicato ai bambini delle scuole dell’infanzia e primarie: “La casa del panda”, della compagnia toscana TPO, un’esperienza coinvolgente e affascinante grazie a un ambiente immersivo creato da videoproiezioni e uno speciale tappeto interattivo.Il primo giorno proporrà anche la Prima Nazionale di “Distance”, nuova creazione della compagnia slovena MN Company, in scena al Teatro Nazionale di Nova Gorica.Giovedì 12 ottobre il Teatro Verdi di Gorizia ospiterà la Prima Assoluta di “Cultus”, la nuova creazione di Roberto Zappalà ispirata alle musiche di David Lang, mentre venerdì 13 le Prime Nazionali saranno addirittura due: a Nova Gorica “Girls&Boys” della compagnia nazionale maltese ZfinMalta e al “Verdi” di Gorizia la “Gran Bolero”, creazione dello spagnolo Jesús Rubio Gamo per una coproduzione sloveno-croata tra EN-KNAP Productions e Zagreb Dance Company.Sabato 14 ottobre il festival farà tappa a Gradisca d’Isonzo, con la Prima Nazionale della produzione, sostenuta dal network Pan Adria, “Memoria Project” di Mala Kline, un toccante omaggio al padre, malato di Alzheimer.La sera, al “Verdi” di Gorizia, la prestigiosa Prima Nazionale di “Me (who am I)” di Léa Bessoudo Greck interpretato dalla Kibbutz Contemporary Dance Company – 2nd company.Domenica 15 ottobre, la seconda novità dell’edizione 2023: ancora un appuntamento per i più piccoli, “Il piccolo re dei fiori”, creazione di Valerio Longo e Fabrizio Montecchi ispirata al racconto e ai disegni di Kveta Pacovská coprodotto da Balletto di Roma e Teatro Gioco Vita. A chiudere il programma, al Teatro Nazionale Sloveno, “Visavì experimental contest”, originale competizione su musica dal vivo aperta a tutti i generi di danza e dove la parola d’ordine sarà “improvvisazione”.Tra le attività collaterali, da segnalare due workshop per giovani danzatori e allievi del territorio, che fungeranno anche da audizione per il corso professionale del Balletto di Roma.Il programma completo del Festival e tutti gli aggiornamenti sono disponibili su www.goriziadancefestival.it