“Narravano ciò che era accaduto lungo la via”
21 Agosto 2023
Nella lettera pastorale per l’anno 2022-2023, “A Betania”, al n. 11 l’arcivescovo Carlo Roberto Maria Redaelli annunciava l’intenzione di visitare le unità pastorali: “In attesa di riprendere la visita pastorale interrotta dalla pandemia, vorrei comunque in quest’anno pastorale incontrare singolarmente tutti i responsabili delle unità pastorali, le équipes (dove costituite), i consigli pastorali unitari”.La visita è stata anche un’occasione di incontro tra i diversi/e catechisti/e, i sacerdoti, l’arcivescovo e il direttore dell’UCD. Questo perché, oltre ai tre cantieri proposti dalla CEI per il secondo anno del cammino sinodale delle Chiese in Italia, la nostra diocesi ha deciso di impegnarsi in un “quarto cantiere”: quello dell’iniziazione cristiana.Gli incontri sono stati veri momenti di ascolto sinodale. Partendo da alcune domande guida, si è potuto avere un riscontro e una lettura capillare della situazione attuale in ordine all’annuncio e alla catechesi. Sono emerse le specifiche esperienze che la prassi pastorale in atto produce. Dobbiamo dirci e condividere con una certa franchezza le fatiche di alcune UP e parrocchie. Sono tante le ragioni, una su tutte: il venir meno delle risorse o il loro indebolimento per il moltiplicarsi degli incarichi pastorali. Tuttavia, abbiamo anche potuto appurare una certa freschezza, vivacità e creatività di alcune iniziative pastorali. Esse nascono dai limiti della propria realtà, dai cambiamenti in atto, dai desideri delle comunità. Sono il segno che lo Spirito continua ad operare. E pur nella loro diversità, hanno come unica ragione d’agire: il permettere a tutti l’incontro con Cristo. Ci sembra, allora, importante condividere il valore di quanto ricevuto per rileggerlo insieme, cosicché tutti possano trovare termini di confronto. L’occasione sarà a San Canzian d’Isonzo presso la parrocchia dei Santi Canziani Martiri dal 4 al 6 settembre durante il XXIV Laboratorio di formazione per catechisti ed educatori della nostra diocesi dal tema “Narravano ciò che era accaduto lungo la via” (Lc 24,35).Desideriamo fare il punto della situazione. Vogliamo aprire per tutti uno spazio in vista di un contributo utile a ritrovare un orientamento comune. Vogliamo offrire un’occasione per riprendere in mano temi fondamentali che ci riguardano da vicino e descrivono l’ordinario motivo di impegno: l’azione evangelizzatrice della comunità, il primo annuncio, l’iniziazione cristiana, la formazione di evangelizzatori e catechisti. Lo faremo attraverso il racconto di alcune esperienze, le quali, nelle loro intenzioni, avevano il compito di narrare la vicenda di fede della comunità, confrontandosi con la chiamata di Dio e l’appello che sgorga dalla vita e dagli eventi. Già il Concilio, in riferimento ai compiti della Chiesa, usa per più di cento volte il vocabolario della testimonianza, quasi a dirci “che se c’è un compito urgente è quello di ricostruire il volto di una comunità ecclesiale, che vive il Vangelo e sa come “narrare” attraverso l’esperienza, la propria avventura di fede, l’incontro autentico e liberante con Gesù” (IG, n. 64). Quindi, il filo conduttore sarà la narrazione di proposte pastorali reali, concrete, realizzate, che dicono chi siamo, chi e come annunciamo, dove e quando lo facciamo, e a chi ci rivolgiamo, partendo dalla prassi e alla prassi ritornando, per non rimanere rinchiusi in una mera operazione teorica. Durante le tre serate di formazione la riflessione e il confronto si inserirà nel solco della visita pastorale e proseguirà offrendo uno sguardo d’insieme, una panoramica della prassi catechistica delle nostre comunità, avendo come termine di confronto gli orientamenti e l’impianto catechistico diocesano. Inoltre, non vogliamo lasciar cadere nel nulla alcune criticità e sfide che ci hanno consegnato le varie équipes di catechisti/e che abbiamo incontrato. Affronteremo e metteremo a fuoco questi temi partendo dalla concretezza di diverse esperienze e prassi progettate, programmate e realizzate dalle nostre comunità, in relazione all’ascolto, all’accoglienza e all’accompagnamento dei bambini/ragazzi e degli adulti. Lo faremo in vista dell’elaborazione e dall’avvio di processi attraverso la realizzazione di piccoli passi possibili e fattibili.Le tre serate si svolgeranno presso la Parrocchia Santi Canziani Martiri (GO) nei giorni 4-6 settembre dalle 18 alle 22.Le iscrizioni possono essere effettuate per e-mail: catechistico @arcidiocesi.gorizia.it oppure tramite modulo elettronico dal sito www.arcidiocesi.gorizia.it/catechistico.È possibile iscriversi fino al 1° settembre 2023.La quota di partecipazione è di euro 25.00.
Notizie Correlate