Celebrata Sant’Anna

Martedì 26 luglio l’Unità pastorale dei SS. Ilario e Taziano, S.Ignazio, San Rocco e S.Anna si è raccolta nella chiesa di S.Anna  per festeggiare, come da tradizione,  la patrona del Borgo.La solenne concelebrazione, alla quale hanno partecipato diversi presbiteri della città, accolti dal parroco don Nicola Ban, è stata presieduta da don Manuel Millo, ritornato da sacerdote nella Comunità dove aveva prestato servizio per un periodo come seminarista.La festività di Gioacchino e Anna ha fornito al neo sacerdote lo spunto per una riflessione sull’importanza  della valorizzazione della benedizione trasmessa dai genitori.”Il loro amore, la loro fede e la loro dedizione, come le coppie che hanno ricordato il loro anniversario oggi,  orientano e si orientano alla grande testimonianza spirituale di Gesù e, come loro hanno avuto un impatto significativo sulla sua missione terrena, così tutti noi nel seguire questa discendenza lasceremo l’impronta e lo stile cristiano alle generazioni future”, la sintesi dello speciale pensiero indirizzato, in particolare, ai coniugi convenuti per festeggiare,  i 15, 30, 35, 40, 50 e 60 anni di matrimonio.La Messa, molto sentita e partecipata, è stata animata dai “Cjantors tal non di Maria”, il gruppo di voci maschili caprivese, diretto dal maestro Fabio Rivolt, che hanno accompagnato la celebrazione con un repertorio di canti esclusivamente in friulano, che spaziava dal tradizionale “Ave o Vergin us saludi” alla versione – sempre in friulano – dell’Alleluja di Cohen.Si è partiti il 20 luglio con la pedalata alla scoperta delle icone mariane in città, dalla Madonnina di Via Garzarolli, a quella di via Duca D’Aosta, passando per Piazza Cavour, via delle Monache, Via Cappuccini, Corso Verdi, Via Carducci, Via del Seminario: anconette e immagini note e non, di cui Vanni Feresin ha illustrato genesi e aneddoti, hanno catturato l’attenzione dei “ciclisti per una sera” e anche di chi si è trovato per caso a transitare in prossimità delle edicole. Il 23 luglio la  benedizione dei nonni durante la celebrazione domenicale ha ricordato il peculiare ruolo dei nonni di Gesù e quello fondamentale svolto da queste imprescindibili figure nella società odierna.Il 24 luglio, con  un preciso richiamo ad una delle prerogative di S.Anna, che è quella di essere protrettice delle madri e delle partorienti, protagoniste sono state neo mamme e mamme prossimo venture che attraverso il belly painting organizzato dall’Associazione “Amici del Quaiat” hanno anticipato il tema della serata. “Essere madri oggi”, il titolo – infatti – della tavola rotonda, moderata dalla giornalista Selina Trevisan che ha sviluppato assieme alla vice presidente del Centro di Aiuto alla vita Silvana Redaelli e alle ostetriche e alle mamme presenti le diverse sfaccettature della maternità.Per l’anno prossimo ci sono in cantiere già nuove idee, grazie all’ottimo feedback riscontrato.