Dopo la GMG continua il cammino nel Vangelo

La Giornata Mondiale della Gioventù è stata un evento straordinario che ha riunito giovani da ogni parte del mondo, condividendo la propria fede e celebrando insieme l’amore per Dio.A seguito del periodo vissuto a Lisbona, è stata creata nuovamente un’opportunità per i giovani della diocesi di rivivere l’esperienza dell’unità nella diversità, ma soprattutto di avvicinarsi all’essenza stessa dell’insegnamento evangelico nella condivisione durante l’Eucaristia celebrata con l’Arcivescovo Carlo Roberto Maria Redaelli a Cervignano.L’incontro tra i giovani e il Vangelo rappresenta sempre uno dei momenti più intensi e affascinanti della vita spirituale di ogni giovane cattolico.Nelle parole di Gesù, i giovani possono trovare un’ispirazione per vivere la loro adolescenza e la loro giovinezza secondo principi etici e valori cristiani, per riflettere su come il Vangelo sia ancora rilevante nella società moderna e come può fornire soluzioni ai problemi universali che affliggono i ragazzi di tutto il mondo. L’Eucaristia resta sempre il culmine della Fede. Nell’esperienza della comunione e della condivisione dell’Eucaristia, i giovani sperimentano il significato centrale di Cristo nella vita dei credenti.Il vescovo, come pastore della diocesi, ha offerto una guida spirituale preziosa e ha rappresentato la figura paterna che sostiene e incoraggia i ragazzi nel loro cammino di fede. La sua presenza, durante la celebrazione dell’Eucaristia a Cervignano nell’incontro di sintesi della GMG, sottolinea l’importanza e il senso di appartenenza tra le diverse generazioni.La condivisione della parola di Dio continua a nutrire la fiamma della fede dei giovani, fornendo loro strumenti e ispirazione per affrontare le sfide del mondo moderno.