Gusti di Frontiera: conferme e novità per l’edizione 2015
29 Luglio 2015
L’edizione 2015 si svolgerà come di consueto a fine settembre, da giovedì 24 a domenica 27, proponendo tante delle “collaudate” ed attese attrazioni, tra le quali Borgo Austria, Borgo Francia e Borgo Italia. Non mancheranno anche i tanto amati Borgo Balcani, da via de Gasperi a via Roma, e Borgo Europa Centrale. Accanto a queste però, numerose novità, a partire dalla ricollocazione di Borgo Britannia, che lascia piazza Sant’Antonio per spostarsi in piazza Vittoria con il suo divertente autobus a due piani e le sue specialità: fish and chips, cupcakes, formaggi e mostarde, nonché la Guinness irlandese. L’altra grande novità riguarda l’allargamento della manifestazione a corte Sant’Ilario che, insieme a via Colobini, entra per la prima volta a far parte della grande manifestazione. Qui, con via Marconi e piazza Cavour, troveranno spazio gli stand di Borgo Slovenia, che quest’anno saranno ancora più numerosi. “Sarà una prova – ha commentato l’assessore comunale ai Grandi Eventi Arianna Bellan -, un percorso nuovo che si spera possa attrarre i visitatori, diventando così, nelle prossime edizioni, parte integrante del festival”. La manifestazione infatti è in continua crescita, anche numerica, con ben 67 domande di partecipazione in più rispetto al 2014 (472 contro 405); ne sono state accolte 349, con 123 in “lista d’attesta”.Le novità dell’edizione 2015 coinvolgeranno anche Borgo Castello: dopo un’assenza durata qualche anno, Gusti di Frontiera torna a popolare l’area grazie all’associazione di idee “Borgo Castello Tre”. Le viuzze che circondano il maniero si trasformeranno in Borgo Verde, con stand e proposte “bio”, all’insegna della sostenibilità. Come sottolineato da Isabella Stauble, presidente dell’associazione, “oggi stiamo assistendo a un’evoluzione della cultura del cibo, con nuovi modi di vivere l’alimentazione; ecco quindi che ampliare l’offerta anche al cibo biologico, vegetariano e vegano è in linea con i tempi, per permettere anche a coloro che hanno intrapreso questa strada di partecipare alla kermesse”. Non solo specialità culinarie in Borgo Verde, ma anche incontri e conferenze tenute da importanti relatori e chef, tra i quali Pietro Leemann, chef ambassador ad Expo 2015, che a Gorizia presenterà il suo ultimo libro, non di ricette ma di esperienza di vita, raccontando della sua scelta vegetariana. All’interno dei vari incontri in Borgo Verde si parlerà anche di sostenibilità, tema sempre più essenziale in un mondo in rapido cambiamento e sempre più esigente.Infine, tra le novità, spicca la crescita di Borgo Americhe: dopo l’anticipazione, quasi una prova, dello scorso anno, quest’anno sono cresciute le richieste da parte degli espositori e il borgo abbraccerà tutto l’ultimo tratto di via Cadorna, arrivando fino al parcheggio di piazza Battisti. Accanto agli hamburger e le specialità texane “made in USA”, sarà possibile assaggiare le carni argentine o la picanha brasiliana.Quest’anno infine Gusti di Frontiera si apre alle sponsorizzazioni. Come presentato dal sindaco, Ettore Romoli, “entro fine luglio partiranno i bandi per le sponsorizzazione e per la commercializzazione dei gadget “griffati” Gusti di Frontiera”. I partner interessati ad abbinare il proprio marchio alla kermesse avranno poi tempo fino al 12 settembre per proporre la propria candidatura per un contributo, che potrà essere corrisposto in denaro o attraverso la fornitura di beni e servizi (tipografici, di vigilanza, bus navetta…). Per quanto riguarda i gadget – realizzati per la prima volta in assoluto – il Comune introiterà un’unica royalty di 5.000 euro relativa a oggettistica, si pensa a magliette, felpe, cappellini, recante il logo della manifestazione.
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