Tre figure significative di “Profeti di Pace”

La beatitudine “Beati gli operatori di pace” risposta al comandamento dell’amore verso il prossimo attraverso anche la ricerca del bene comune impegna ogni cristiano ad essere “artigiano di pace”, dando concretezza alla cultura della pace che non è soltanto assenza di guerra, ma espressione del benessere sociale e civile dell’intera società umana.
Questo è il senso del ciclo di incontri che la Città dell’uomo APS di Gorizia, nata lo scorso anno da un gruppo di persone che hanno a cuore promuovere e diffondere una cultura politica della partecipazione e di impegno propone nel mese di novembre.
Profeti di Pace, questo è il titolo dell’iniziativa, si svilupperà attraverso tre incontri nei quali verranno presentate tre figure che sono state capaci di essere interpreti attuali della beatitudine “beati gli operatori di pace”.
I tre incontri sono stati realizzati in collaborazione con l’Istituto Maritain di Trieste, e con il Patrocinio della BCC della Venezia Giulia, della Arcidiocesi di Gorizia e dei Comuni di Gorizia, Gradisca d’Isonzo e Romans.
Il ciclo di incontri prenderà l’avvio da Gradisca, venerdi 17 novembre alle ore 18.00 nella sala del Consiglio Comunale con la presenza dell’inviata di Avvenire Lucia Bellaspiga che dialogherà con il dottor Antonio Perciaccante sulla figura del medico Carlo Urbani, medico italiano dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che fu prima persona ad identificare e classificare la SARS e che mori nel 2003 proprio di Sars. Di Carlo Urbani si dialogherà cercando di indagare la sua figura e la sua missione di medico.
Venerdi 24 novembre a Romans d’Isonzo nella Sala del Consiglio comunale alle 20.30 “La Città dell’uomo” ospiterà il giornalista Sir, Gianni Borsa, corrispondente da Bruxelles autore del libro “David Sassoli, La forza di un sogno. Uomo, giornalista, cittadino d’Europa”: l’incontro non solo sarà un’occasione per ricordare una figura di grande spessore, ma anche un invito, in un tempo molto confuso e costellato di conflitti a guardare avanti, con impegno e fiducia, verso un’Europa che sia “democrazia utile”, coesa, inclusiva, garante dello stato di diritto.
Terzo incontro a Gorizia, venerdì 1° dicembre alle ore 18, nella sala “Dora Bassi” in via Garibaldi con il giornalista Vaticanista Fabio Marchese Ragona e Zakkia Seddiki moglie dell’ambasciatore Luca Attanasio, ucciso in Congo dal 2017 mentre era in missione e dove stava portando avanti numerosi progetti umanitari.