Bisiac: dalla lingua alla storia di un territorio

Con i suoi suoni vivacemente prensili, il “bisiac” è un universo di termini antichi e particolari, tutt’uno con il sentire della gente di una terra in cui la parlata veneta è viva e amata. A quanti fossero desiderosi di saperne di più, si segnala l’imminente avvio del Corso di lingua e cultura bisiaca “A scola de bisiac”, organizzato dall’Associazione Culturale Bisiaca in collaborazione con il Consorzio Culturale del Monfalconese, l’Ecomuseo Territori e il Comune di Ronchi dei Legionari, con il contributo della BCC Venezia Giulia. Cinque gli incontri in programma da lunedì 6 maggio, con inizio alle 18 e cadenza settimanale, fruibili sia in presenza, presso Villa Vicentini Miniussi (sede del CCM) a Ronchi dei Legionari (piazza dell’Unità 24), oppure in diretta sulla pagina Facebook dell’Associazione, sempre impegnata nel valorizzare l’idioma e la cultura che ne è sottesa, sottratti all’omologazione culturale.
La partecipazione è gratuita.
Il corso, giunto all’ottavo anno, si articola in focus tematici che intrecciano in modo accattivante lo studio della lingua con la presentazione di storie, memorie, personaggi della Bisiacaria.
Il primo appuntamento, guidato da Pier Maria Miniussi, verterà su “Menù da profughi: sopravvivere con poco durante la Grande Guerra”. Il 13 al centro dell’incontro sarà “Il diario di Lucia Miniussi”, documento di particolare valore storico su cui dialogheranno Pietro Commisso e Magda Settomini, figlia di Lucia Miniussi che, di professione segretaria, nel 1944 iniziò a tenere un diario sui bombardamenti aerei che colpirono la città di Monfalcone, restituendo una cronaca quasi giornalistica degli avvenimenti.
L’appuntamento successivo, il 20 maggio, farà spazio alla saggezza popolare con l’approfondimento, curato da Mauro Casasola, “Ogni mese se fa la luna…”, su proverbi e modi di dire. Il 27, nell’incontro “… i deboli miei pareri…”, Renato Duca, Renato Cosma e Alfredo Altobelli illustreranno gli interessi di Leonardo Brumati oltre la botanica, esplorando la versatilità del naturalista ronchese (1774-1855) autore di un erbario, presbitero e insegnante, dedito anche agli studi archeologici.
Il momento conclusivo è in programma lunedì 3 giugno ed avrà come titolo “Al Consorzio degli Autobus”: Antonia Barillari e Franco Iurlaro ricostruiranno la stagione dei consorzi (1965-1980).
Nella seconda metà di giugno, presso la Biblioteca Pertini, si terrà un incontro riservato ai bambini delle primarie, invitati “A scoleta de bisiac”, alla scoperta di vocaboli ed espressioni fraseologiche che custodiscono lo spirito di un linguaggio dall’anima schietta e poetica.

Annarita Cecchin

In foto un recente incontro dell’associazione (foto Facebook)