Nel vivo i lavori per la riapertura della galleria rifugio
13 Maggio 2024
Entrano nel vivo i lavori per la riapertura della Galleria Rifugio che si snoderà dalla salita Granatieri in piazza della Repubblica sino alla pendici del Parco dellla Rocca e che dal 2025 accompagnerà i visitatori in una delle pietre miliari della storia di Monfalcone. Usata come rifugio antiaereo durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale, la struttura conta 270 metri di lunghezza, 6 di larghezza e 4.5 di altezza, all’interno dei quali verranno installati allestimenti che consentiranno di rivivere la storia e la vita dei cittadini in questo complicato periodo.
Il progetto trae origine da una vecchia immagine in bianco e nero dell’immediato dopoguerra che ne raffigura l’ingresso su piazza della Repubblica e dall’aspettattiva di recuperare questo manufatto partendo proprio dall’accesso originale, che attualmente si trova sotto i gradini della scalinata rivolta verso la Rocca.
Sono state completate le prime due delle cinque fasi di apertura dell’ingresso da Piazza della Repubblica, a cura dalla ditta Cella Costruzioni per un impegno economico di 810 mila euro.
La prima ha visto l’allestimento del cantiere e i sondaggi del terreno, durante i quali è stata rintracciata la posizione esatta del muro di sponda che sosteneva negli anni della guerra la salita pedonale sul lato della Galleria Rifugio. Nelle ultime due settimane di aprile è stata realizzata la seconda fase, con la modifica ai sottoservizi in via Serenissima.
La terza fase prevede lo smontaggio dei cippi del monumento Granatieri e il loro successivo restauro, ad opera della ditta Meco, la pulizia delle lastre di rivestimento, la realizzazione di due platee di fondazione e la ricostruzione dei corpi in muratura cui saranno applicate le lastre decorative per riproporre i monumenti nella posizione originaria dopo la realizzazione delle strutture di accesso alla galleria. La quarta fase prevede poi la creazione della “galleria” d’entrata, realizzata grazie all’unione di cinque tombolini – “moduli” da 3 metri per 3 – che porteranno all’ingresso.
La quinta fase, prevista da giugno a ottobre, porterà alla realizzazione dei muri laterali dell’ingresso lungo la gradinata, allo sminamento, all’avvio delle lavorazioni di consolidamento interno della galleria e alle finiture del portone di ingresso e della corsia del percorso museale. Quindi verranno effettuati gli allestimenti museali affidati alla ditta ETT, su progettazione del CCM con il coordinamento del settore Cultura del Comune di Monfalcone .
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