I veri tesori della Chiesa sono gli uomini che soffrono

Anche quest’anno è stata celebrata con la tradizionale solennità la festa patronale di San Lorenzo a Fiumicello, riscuotendo un’ampia partecipazione dei fedeli dell’Unità pastorale “Cjaminin Insieme”.
La liturgia è stata animata dal coro misto di Fiumicello – Aquileia, diretto da Serena Pozzar, che ha proposto un repertorio di canti in lingua friulana e brani popolari tratti dal repertorio della tradizione locale.
A presiedere la celebrazione è stato don Iacopo Tuniolo, direttore della Caritas della diocesi di Chioggia e cerimoniere vescovile della medesima.
Nella sua omelia don Iacopo si è concentrato sulla figura di San Lorenzo, presentandolo come un luminoso esempio di fede e di servizio al prossimo; ha sottolineato l’importanza di seguire le orme di questo santo martire, imitando la sua generosità, la sua dedizione ai più poveri e la sua disponibilità al sacrificio.
“La scelta di Lorenzo come patrono della comunità – ha sottolineato nel suo intervento il celebrante- è profondamente significativa. La sua vita, caratterizzata da una fede incrollabile, da un amore incondizionato per il prossimo e dalla suprema testimonianza del martirio, lo rende un modello ispiratore per tutti. Come diacono, Lorenzo si dedicò con tutto il cuore al servizio dei più bisognosi, dimostrandoci che i veri tesori della Chiesa non sono ricchezze terrene, ma gli uomini e le donne che soffrono.
La sua disponibilità a donare la propria vita per Cristo – ha concluso don Jacopo – rappresenta il culmine di una fede vissuta in pienezza”.
Don Iacopo ha ringraziato Dio per il dono di San Lorenzo ed ha invocato la sua intercessione, anche sui suoi genitori, presenti alla liturgia, che proprio in quel giorno hanno ricordato 57 anni di matrimonio.
A conclusione della liturgia eucaristica, il parroco monsignor Mirko Franetovich ha preso la parola per rivolgere un sentito ringraziamento a don Iacopo Tuniolo per la sua presenza nel centro della Bassa Friulana e la sua profonda e significativa riflessione.
Ha inoltre espresso la sua gratitudine a tutti coloro che, con il loro impegno e la loro dedizione, animano quotidianamente la vita della chiesa di San Lorenzo e dell’intera Unità Pastorale. Successivamente ha preso la parola il sindaco del comune di Fiumicello, Alessandro Djiust, il quale ha rivolto i più cordiali saluti e le più sincere congratulazioni alla comunità cristiana a nome dell’intera amministrazione comunale.
Il sindaco ha sottolineato come, in ogni occasione in cui partecipa a momenti di spiritualità all’interno della comunità cristiana, ne apprezza sempre la vivacità e la gioia.
Al termine della celebrazione eucaristica, la comunità si è riunita per un piacevole rinfresco, durante il quale i presenti hanno avuto modo di trascorrere del tempo in un’atmosfera di amicizia e cordialità.
la serata è stata caratterizzata da un clima di fraterna convivialità.
A conclusione della giornata, le campane hanno suonato a festa, accompagnando con gioia questo momento di aggregazione.
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