“Chiesa tra ascolto e profezia”

Oggi la Chiesa appare attraversata da una crisi molto forte: si tratta di affrontarla, senza nascondere i problemi. Con questa consapevolezza l’Azione cattolica diocesana propone nel mese di ottobre due incontri per capire il fenomeno di calo di partecipazione che molti hanno ritenuto essere prodotto dal Covid, ma che in realtà comincia da lontano, ed in modo significativo già dalla fine degli anni Ottanta. “Chiesa tra ascolto e profezia” questo è il titolo scelto per il ciclo di incontri che prenderà il via venerdì 4 ottobre alle ore 20.30 a Gorizia, in Campagnuzza presso la Parrocchia della Madonna della Misericordia.
Nel corso della serata verrà presentata la ricerca “Cerco dunque credo? I giovani ed una nuova spiritualità”, a cura dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo di Milano, ospite della serata la professoressa Paola Bignardi (nella foto) già Presidente nazionale della Azione cattolica e coordinatrice del gruppo di ricerca nazionale.
Nel corso della serata i giovani AC indagheranno con la professoressa Bignardi il mondo giovanile dove l’abbandono della pratica religiosa e della comunità cristiana non significa necessariamente distacco dalla fede.
Nel secondo incontro, che si svolgerà venerdì 11 ottobre con inizio alle ore 20.30 a Ronchi dei Legionari, Vermegliano presso il Ricreatorio di Santo Stefano, l’ospite della serata sarà il professor Luca Diotallevi docente di sociologia presso l’Università di Roma tre autore del libro ricerca “La messa è sbiadita”. L’autore dialogherà con la professoressa Gabriella Burba responsabile diocesana delle aggregazioni laicali, la conduzione sarà a cura di Guido Baggi.
Nel corso dell’incontro si parlerà della partecipazione ai riti religiosi tra fede e secolarizzazione.
Partner dei due incontri sono l’associazione amici dell’Università cattolica, Città dell’uomo APS, le aggregazioni laicali, l’osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo, l’Istituto Giuseppe Toniolo di studi superiori