Figli e genitori coinvolti sugli “ostacoli del cuore”

Domenica 29 settembre si è tenuto a Lucinico l’incontro di apertura dell’anno catechistico 2024/25 per tutta l’Unità Pastorale Madonnina, Lucinico e Mossa che ha visto riuniti i bambini e i ragazzi di tutti i gruppi dai 4 ai 13 anni con i loro genitori.
Il tema della giornata è stato “gli ostacoli del cuore”, ispirato al Vangelo della domenica (Mc 9, 38-43.45.47-48).
La giornata è iniziata con la S. Messa parrocchiale nella chiesa di Lucinico, gremita come non si vedeva da molto tempo.
Don Moris nell’omelia ha avuto l’arduo compito di spiegare ai presenti un brano piuttosto ostico e duro: “se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala.” Partendo proprio dal significato della parola “scandalo”, che viene ripetuta più volte nel brano, don Moris ha guidato i ragazzi e i bambini nella ricerca di esempi concreti di quali possono essere gli ostacoli o le pietre che ci fanno inciampare nella strada che percorriamo per entrare nel Regno di Dio.
All’inizio dell’anno catechistico è oltremodo importante individuare le difficoltà che potrebbero ostacolarci nel cammino di Fede, per poterli “tagliare” dalla nostra vita e partecipare con costanza e attenzione agli incontri di catechismo e alla celebrazione della S. Messa, incontrando così il Signore.
Dopo il caffè e la merenda offerti dai catechisti in oratorio, bambini, ragazzi e genitori si sono divisi in quattro gruppi in base all’età per approfondire il tema in modo adeguato alle proprie capacità.
Nel gruppo 4-7 anni il tema degli ostacoli e di come superarli è stato proposto in maniera più leggera e giocosa e chiamando in causa anche i supereroi; certamente di tipo più riflessivo è stato il clima nell’incontro per i genitori che, guidati da Cinzia Cozzi e Andrea Anaclerio, hanno preso in considerazione anche il valore della preghiera nell’affrontare le difficoltà che la vita ci pone, pur non dimenticando un momento di leggerezza con il video di “Pippo alle olimpiadi”.
Prima di partecipare al grande gioco organizzato dagli animatori, tutti i bambini e ragazzi hanno colorato un sasso su cui hanno scritto quello che per loro è l’ostacolo più grande a partecipare con interesse e costanza agli incontri in parrocchia e alla messa domenicale.
Tra i cresimandi sono prevalsi a grande maggioranza la pigrizia e il telefonino.
Il sasso sarebbe stato poi portato a casa con l’impegno di cercare di superare queste difficoltà.
La preghiera finale ha riunito insieme tutti i partecipanti che, nonostante la concomitanza con la manifestazione “Gusti di frontiera”, erano davvero molto numerosi (80 tra bambini e ragazzi, e più di un centinaio di genitori).
La giornata è stata anche l’occasione per salutare e ringraziare il seminarista Matteo Scarpin per il servizio svolto nelle nostre comunità, in particolare con i bambini e ragazzi del catechismo, con gli animatori e con il gruppo Scout.
Cogliamo l’occasione per ringraziarlo anche dalle pagine di Voce Isontina, come il nostro grazie possa giungere anche a Cinzia ed Andrea per la loro disponibilità e la sincera testimonianza data nell’incontro con i genitori.

Luisa Creatti