Alle “Origini del goriziano”

Un concorso internazionale che, oltre a dare spazio a nuovi compositori, darà la possibilità ai cori del goriziano di avere nuovi brani a disposizione. Il tutto riscoprendo e raccontando le origini e la cultura del nostro territorio. Questo lo spirito e gli obiettivi alla base di “Izvori Goriškosti – Origini del goriziano”, Concorso internazionale di Composizione corale promosso dalla Zveza Slovenske Katoliške Prosvete – Unione Culturale Cattolica Slovena e dal Comune di Nova Gorica.
Il concorso – presentato dal presidente di ZSKP, Miloš ¤otar, dal maestro David Bandelj e dal vicesindaco di Nova Gorica Anton Harej – è aperto a compositori e compositrici senza limiti di età. I partecipanti dovranno presentare un brano per coro misto, oppure coro maschile o ancora coro femminile, per un massimo di quattro voci a cappella. “Una scelta questa che potrebbe sembrare un limite, ma al contempo è una possibilità per dimostrare, con meno risorse, le proprie capacità compositive”, ha spiegato Bandelj, che coordinerà anche la giuria, composta da tre membri, personalità di spicco del mondo musicare internazionale (i cui nomi sono ancora “top secret”).
“Altro punto che abbiamo posto per questo Concorso – ha aggiunto – è la composizione in Lingua slovena, oppure italiana o ancora friulana, comprese le varianti dialettali; il canto dovrà essere un’elaborazione di un canto popolare dell’area del goriziano, documentato con fonti, questo per valorizzare l’area e per “raccontarla” non solo nell’anno della Capitale europea della Cultura ma anche successivamente”.
Le partiture dovranno pervenire entro il 15 settembre 2025 e al sito https://zskp.eu/ è disponibile (in tutte e tre le lingue) il bando, tutta la documentazione e il form per l’iscrizione del proprio elaborato.
“Speriamo che questo sia un incentivo per far conoscere ancora di più il territorio, la coralità molto viva su di esso e avere maggior composizione a disposizione dei gruppi, che al momento è ancora un po’ parca” ha concluso Bandelj.
Il presidente ¤otar ha inoltre ricordato i prossimi appuntamenti del Festival Singers’ Corner, all’interno del quale il Concorso si inserisce: “il progetto è partito lo scorso ottobre, con un concerto evento che ha avuto luogo nella cornice di Borgo Castello a Gorizia. L’ampio programma prevede 5 eventi in Italia e altrettanti in Slovenia. Anche qui ha già avuto luogo il primo concerto, lo scorso giugno a Tabor, cittadina che vanta una lunga storia corale. I prossimi eventi si terranno in primavera e toccheranno anche il Giardino Viatori, Piedimonte, San Floriano del Collio nell’ambito del Likof e Doberdò del Lago. Accanto ai concerti si terrà anche un Convegno internazionale sull’attività corale”.
Il vicesindaco di Nova Gorica ha infine ringraziato ZSKP per il lavoro e l’attività svolta all’interno del programma e ha anche ricordato come, all’interno dello stesso, sia stata avviata anche una progettazione infrastrutturale proprio nella cittadina di Tabor dove, nel mese di giugno, sarà inaugurato dopo il restauro uno spazio polifunzionale collocato in un antico stabile di epoca medievale. “L’invito che faccio a tutti – ha concluso Harej – è quello di seguire le attività su ambo le parti del confine e a seguire il progetto, che desidera dare il giusto significato alle attività tradizionali, rivisitate anche in chiave attuale e moderna”.

Selina Trevisan