La nuova frontiera dell’arte organistica nella chiesa di Poggio

Grazie alla preziosa collaborazione con la ditta Francesco Zanin di Codroipo la Parrocchia di S. Paolino Vescovo di Poggio Terzarmata/Sdraussina ha ricevuto in comodato d’uso gratuito, per un breve periodo, un nuovo organo. Si tratta della nuova frontiera dell’organistica inaugurata dalla stessa ditta: stiamo parlando di un organo portativo a trasmissione elettrica che, tramite un ingegnoso computer, con sole 199 canne riesce ad ottenere quaranta registri (tra cui 7 ance da un registro di Harmonium). Lo strumento che è giunto il 29 febbraio possiede due tastiere ed una pedaliera collegate elettricamente con una sofisticata centralina elettrica per organi (la quale permetterebbe anche l’aggiunta di eventuali corpi di canne esterne per aggiungere sonorità, soprattutto nei bassi). Lo strumento, come ha affermato Francesco Zanin, “è nato per offrire un’alternativa al dilagare agli strumenti elettronici che hanno un suono di pessima qualità, distorto ed innaturale, quindi perché non fare qualcosa di meglio con le sole canne che hanno comunque un suono inimitabile, caldo, non artefatto? Perché non elevare il livello dei canti liturgici proponendo di accompagnarli degnamente? Da qui è nata l’idea di realizzare un organo di piccole dimensioni che permettesse l’esecuzione di repertori per organo più complessi che un semplice Basso Continuo, che desse autonomia e dignità all’esecutore. Certo non è che questa sia la soluzione per tutti i casi, l’organo a trasmissione meccanica resta sempre il migliore nel suo ambito, ma è una proposta, una possibilità anche di offrire un concerto d’organo in qualsiasi ambiente e quindi far conoscere la musica organistica a platee vaste senza ricorrere a suoni artificiali o campionati”. Il suo utilizzo non sarà solo liturgico ma servirà anche per migliorare i già presenti e ben avviati corsi d’organo presso la scuola Diocesana di Musica Sacra. Il m.o don Federico Butkovi¤ si vede soddisfatto di questi continui progressi, sperando in futuro di consegnare alla comunità di Poggio un organo tutto suo che vada a colmare il vuoto presente nella azzurra cantoria della parrocchiale.