Tangenziale killer per la fauna selvatica

C’è un allarme che diversi automobilisti e residenti hanno lanciato in questo ultimo periodo. Dopo l’apertura della nuova tangenziale, che pone in collegamento la frazione cervignanese di Strassoldo con Terzo d’Aquileia, bypassando di fatto il centro abitato di Cervignano, si sono registrati vari episodi di animali selvativi investiti. Per questo motivo, si richiede di prendere in considerazione l’installazione di opportuni guardrail, o reti di contenimento. E i pericoli non sono soltanto per gli animali selvatici, ma anche per gli automobilisti o anche, con l’arrivo della bella stagione, per centauri. L’impatto con un animale non è mai un’esperienza felice. Le conseguenze per la bestiola sono ben intuibili. Meno certo è il fatto che, con un simile impatto, un’automobilista possa uscire di strada autonomamente, o anche coinvolgendo altre vetture in transito. Non molto tempo fa, un cucciolo di capriolo, è stato urtato da una vettura; poi è stato abbandonato sul ciglio della strada, ferito. Altre persone di buon cuore si sono prodigate per soccorrere la povera bestiola. Ma non sempre le cose vanno in questo modo. Va detto, peraltro, che sono stati posizionati gli appositi  cartelli stradali che segnalano il possibile transito di fauna selvatica. Questo, dopo le segnalazioni che il Comune di Cervignano ha fatto ai responsabili di Fvg strade. I cartelli, nel tratto dalla frazione di Strassoldo a Terzo d’Aquileia sono stati posti e ripetuti ogni circa tre chilometri. Sembra più difficile l’installazione di guardrail e reti di contenimento, perché non sarebbe facile posizionarli lungo tutto il tratto di tangenziale. Agli utenti della strada è richiesta prudenza e il rispetto dei limiti indicati dall’apposita cartellonistica presente a lato della strada. Proprio il rispetto delle norme del codice della strada, in primis la velocità sostenuta dei veicoli in transito. Ci si auspica un po’ di buon senso.