Coinvolgente chiusura dell’anno associativo per il Cormons 1°

Con un grande gioco e uno spettacolo serale il gruppo scout Cormons 1° ha chiuso l’attività dell’anno associativo in attesa di effettuare in agosto i campi estivi.Il grande gioco di movimento, che ha interessato tutte le branche del gruppo, si è svolto principalmente nell’area del Giardino della pace (ex caserma), ma ha interessato anche parte del centro cittadino. La pioggia ha poi costretto i ragazzi a spostarsi al centro cattolico dove la manifestazione si è conclusa con il tradizionale cerchio.Subito dopo, sotto il tendone del Ric, è stato dato il via allo spettacolo presentato da Davide e Sara e che ha visto principalmente il debutto della band Sk-Out, formata da sei componenti (quattro strumentali e due voci) tutti scout che ha eseguito canti scout variamente ri-arrangiati e in versione rock. Nell’ambito della serata sono stati eseguiti diversi giochi che hanno coinvolto, oltre agli scout, anche il pubblico presente. Un momento forte della serata è stata anche il ricordo dei 40 anni della fondazione dell’Agesci a Cormons avvenuto il 6 luglio 1976 con la promessa di quattro scolte. E tre di queste – Marisa Martelli, Gianna Marcolin e Antonella Lorenzini – hanno portato la loro testimonianza raccontando la loro esperienza scoutistica nata in un anno particolare, quello del terremoto in Friuli, che ha visto anche gli scout impegnati nell’aiuto alle popolazioni friulane e in particolare a quelle della Val Raccolana. L’ultimo atto dell’annata è stata la partecipazione del gruppo alla messa in Duomo celebrata da don Franco Gismano.Ma l’attività del Cormons 1° non si ferma qui. Riprenderà in agosto con il campo di branco per i lupetti, il capo estivo per il reparto e la route per scolte e rover del Noviziato-Clan. Si tratta come sempre di momenti forti per gli scout che saranno vissuti anche in vista del nuovo anno che partirà ad ottobre. E sarà quello del settantesimo dalla fondazione, avvenuta nel luglio del 1947.