Sant’Antonio: benedetti il pane e gli animali

La bassa temperatura ed il vento gelido di tramontana, che per l’occasione ha spazzato anche il centro abitato di Romans d’Isonzo, avrà forse indotto qualcuno a disertate la manifestazione, a differenza, invece, di molte altre persone più coraggiose, che pur imbacuccate di tutto punto, non hanno voluto certo mancare, in occasione della ricorrenza di Sant’Antonio abate, protettore delle bestie, all’antica e sempre suggestiva cerimonia della benedizione degli animali, vissuta a fianco dei loro più fedeli amici. Cerimonia che annualmente, da tempi immemori, viene rinnovata davanti all’edicola votiva dedicata al santo stesso ed innalzata nel lontano 1857 alla fine di via Latina inizio via Redipuglia, sopra un precedente sacello dedicato al protettore degli animali. Persone che hanno voluto onorare questa cerimonia e mantenerla viva come segno di collegamento col passato, dopo la riproposizione avvenuta una quindicina di anni fa da parte del locale gruppo di ricerca “I Scussons”, che ha ripristinato l’evento interrotto alla fine degli anni Cinquanta. Anche stavolta a farla da padroni sono stati soprattutto i cani, seguiti a ruota dai gatti, ma si sono visti pure un vitellino nato due settimane fa, una copia di cavalli, un pony ed un timido coniglietto. La benedizione degli animali si è tenuta nel corso della messa celebrata dentro l’edicola dal parroco don Flavio Zanetti, che durante la sua breve omelia ha ricordato il significato dell’antica cerimonia, la figura e l’opera di Sant’Antonio abate o “Sant’Antoni dal purcit”, come si usa indicare il santo dalle nostre parti, richiamando i presenti ai valori caritatevoli che hanno caratterizzato la sua vita. Nel corso del rito religioso, come vuole la tradizione, simbolicamente è stato benedetto pure il pane che ognuno tiene a casa – sono state le parole del parroco – affinché venga condiviso con quanti ne hanno bisogno. Al termine della cerimonia è stato vissuto un momento conviviale, in cui agli infreddoliti presenti sono state offerte delle bevande calde e dei dolci.