Sci alpino senza segreti per 50 giovani ronchesi
16 Febbraio 2017
Due belle giornate di sole hanno favorito lo svolgimento ed il successo delle attività programmate dallo “Sci Club Due” dell’unione sportiva ACLI di Ronchi dei Legionari in occasione della chiusura della 48^ edizione dei corsi di sci, che ancora una volta si sono svolti sulle piste di Sappada nel mese di gennaio e a cui hanno aderito una cinquantina di giovani. Una ventina di ragazzi si sono recati a Sappada già nella mattinata di sabato 28 gennaio e, dopo aver sciato fino alle 16, hanno raggiunto a piedi da Val Gioconda il rifugio Monte Ferro. Successivamente, dopo aver cenato in allegria, i giovani sono ridiscesi in città, illuminati dalle torce e guidati dall’ istruttore della scuola italiana di “Nordic Walking”, Gianmarco Kratter, fondatore dell’associazione sappadina “Neve e Ciaspe”. Domenica 29 gennaio invece, dopo le quattro ore di scuola con i maestri della scuola locale di sci, i ragazzi si sono cimentati nella loro prima prova con il cronometro tra i paletti larghi dello slalom gigante, incitati da parenti ed amici. A fine gara particolarmente interessanti si sono rivelate le prove dei fratelli Alice e Luca Martinucci, di Valentina Missoni e Federico Barnaba, che hanno ricevuto una speciale medaglia nel corso delle premiazioni e della consegna dei diplomi di partecipazione e di valutazione che i maestri hanno consegnato a tutti i loro allievi, presso l’auditorium di Cima Sappada.Si è conclusa così positivamente l’iniziativa, curata con passione dalla coordinatrice Raffaella Barricelli e dallo stesso presidente Adriano Orsi, che il club ronchese propone dal lontano 1956 a coloro i quali intendono avvicinarsi allo sci. Oggi, grazie ad un lungo ed importante lavoro promozionale, oltre 5.000 persone hanno appreso la tecnica sciistica che ora praticano con soddisfazione sulle piste dei vari centri sciistici non solo nella nostra regione, ma anche al di fuori dei territori friulani.
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