L’isola di Grado capitale mondiale dell’ottavino

Si svolgerà a Grado la più importante manifestazione al mondo  dedicata al “flauto piccolo”, meglio conosciuto come “ottavino”,  lo strumento che Toscanini definì “capriccioso” per la difficoltà nell’ essere suonato tuttavia  assolutamente indispensabile in ogni brano che fa capo al repertorio sinfonico e operistico. I suoni molto acuti richiedono infatti una grande padronanza da parte degli esecutori e al tempo stesso  la capacità  a relazionarsi con i volumi dell’intera  orchestra tant’è  che  da una costola del fratello maggiore, il flauto traverso, negli ultimi anni la specializzazione è stata tale da renderlo uno strumento autonomo. Grazie alla collaborazione, ma soprattutto all’amicizia che lega il maestro Giorgio Tortora con Nicola Mazzanti (primo flauto presso l’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino) Grado già da qualche anno ha potuto ospitare alcuni tra i maggiori solisti a livello mondiale presentando per l’edizione 2017 nomi provenienti dalle orchestre più prestigiose: Nicola Mazzanti (Italia) ottavinista dell’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino; Laurie Sokoloff (U.S.A.); docente presso Peabody Institute, Johns Hopkins University; Peter Verhoyen (Belgio); ottavinista presso Royal Flemish Philharmonic Orchestra; Sarah Jackson (U.S.A.); ottavinista della “Los Angeles Philharmonic Orchestra”; Rena Urso (U.S.A.); ottavinista Bob Cole Conservatory of Music  – California.Allo stage sono stati ammessi venti alunni, anch’essi provenienti da tutto il mondo e preventivamente selezionati dalla direzione artistica che sosterranno le lezioni al cospetto dei rispettivi maestri tuttavia non precludendo l’ascolto e la partecipazione a chiunque ne fosse interessato (studenti dei Conservatori, Bande Musicali o Scuole di Musica). Un’occasione unica che porterà il nome di Grado alla ribalta dei più prestigiosi luoghi dove i cosiddetti “masterclass” sono un tradizione: dai Corsi dell’Accademia Chighiana a Siena, ai Music Summer Festival della Julliard School di New York. Durante la manifestazione gradese oltre alle lezioni vi sarà il modo di partecipare ad una serie di iniziative collaterali, in particolare il grande concerto “La Magia dell’Ottavino” dove i musicisti si esibiranno in veste di solisti accompagnati dall’Orchestra “Harmonia Mundi” diretta dal maestro canadese Clyde Miitchell, il 13 luglio presso la Basilica di Santa Eufemia con un programma  dedicato in particolare a Vivaldi e Ciaikovsky. Tutto il programma sul sito www.internationalpiccolofestival.com.