L’arcivescovo Carlo chiuderà l’Ottavario di Rosa Mistica

Si è aperto al santuario di Rosa Mistica l’Ottavario di preghiere. Accompagnata dalla corale “San Giorgio” di Brazzano, monsignor Mauro Belletti ha presieduto la Messa solenne, concelebrante da don Fausto Furlanut, in una chiesa gremita di fedeli. Monsignor Belletti all’inizio ha ricordato l’episodio del falegname Francesco Regola che, su commissione di Orsola de Grotta, realizzò la statua di Rosa Mistica. Alla rimostranza della de Grotta, non contento del lavoro, Regola replicò dicendo che la statua a breve avrebbe fatto miracoli. E fu così. Infatti il 15 gennaio 1737 la statua fu vista sudare e le cronache di allora parlano di fatti miracolosi. Monsignor Belletti, riferendosi alla statua, ha sottolineato come le mani siano grandi, sproporzionate rispetto al resto del corpo, “ma mi sta bene una mano così grande perché così ci tiene bene tutti”.Nel corso della settimana, ogni sera, ha visto la presenza in santuario di una folta rappresentanza di fedeli giunti da varie parrocchie della diocesi. Sabato 20 è in programma il pellegrinaggio ufficiale delle parrocchie della Collaborazione pastorale di Cormons. Ad accompagnare l’Eucarestia sarà la Corale di Borgnano (viene sospesa la Messa prefestiva in San Leopoldo).Domenica 21 gennaio, in occasione della chiusura dell’Ottavario, sarà la Festa del Santuario: tutte le Messe di Cormons si celebreranno in santuario con orari particolari: alle 8.30 (animerà il Coro di Rosa Mistica), alle 10 (anima il Piccolo Coro “don Furio Pasqualis”); alle 11.15 (Coretto del Duomo) e alle 18.30 (Corale Sant’Adalberto). La Messa solenne della chiusura sarà presieduta alle 18.30 dall’arcivescovo monsignor Carlo Roberto Redaelli.Tutte le celebrazioni dell’Ottavario di Rosa Mistica si potranno seguire in diretta streaming audio e video sul portale www.chiesacormons.it.