Il Friuli sacro tra Ottocento e Novecento
5 Novembre 2014
Rientrato da poco dalla trasferta in Slovacchia, dove ha proposto un ricco ed applaudito programma musicale, il Gruppo Polifonico “Claudio Monteverdi” di Ruda diretto dal maestro Matjaž Šček, si accinge a presentare per il 14° anno consecutivo l’atteso appuntamento con il “Friuli Sacro tra ’800 e ’900”. Quest’anno la prima esibizione avverrà nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta a Farra d’Isonzo venerdì 7 novembre con inizio alle ore 20.30. Ad introdurre il coro rudese sarà il Gruppo Vocale “Farra” diretto dal maestro Massimo Devitor. Il coro virile è nato nel 1993 ed è molto legato alle realtà friulane nel mondo al punto che ha potuto esibirsi nella lontana Argentina, in Canada e negli Stati Uniti d’America. Per quanto riguarda l’Europa, ha partecipato a numerosi concorsi ed incontri vocali in Austria, Slovenia e Polonia oltre che nella nostra Regione e in Toscana. Ha inoltre contribuito sia visibilmente che musicalmente alla realizzazione del film “Goran il mio nipote scemo” di Matteo Oleotto. Venerdì 7 novembre proporrà musiche di Giovanni Pian, Oreste Rosso e Marco Podda. Dal canto suo il “Monteverdi” si presenterà con brani di Cecilia Seghizzi, Patrik Quaggiato, Orlando Dipazza, Marco Maiero e Sonia Magris Sirsen che ha composto espressamente per il Gruppo Polifonico “Claudio Monteverdi” il brano “Salve Regina” che sarà proposto per l’occasione in prima assoluta.Un particolare ringraziamento va alla Fondazione CARIGO di Gorizia, al Comune di Farra e alla Parrocchia Santa Maria Assunta che hanno permesso la realizzazione di questo concerto che evidenziano le profonde radici culturali che animano la nostra Regione e che la identificano come un valido e raffinato punto di riferimento non solo nazionale. A questo proposito il Gruppo Polifonico “Claudio Monteverdi” di Ruda continua incessantemente a valorizzare questa realtà con impegno, consapevole di riuscire a mantenere vivo l’interesse per il canto corale.
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