100 mila volantini per promuovere Gorizia fra i turisti balneari
30 Luglio 2018
Che la via del rilancio cittadino passi per il rilancio turistico e culturale è ormai un dato di fatto e da oggi sarà ancora più incisivo grazie a una massiccia opera promozionale in collaborazione con i Comuni di Grado e Lignano Sabbiadoro.Con una distribuzione di 100.000 copie di un volantino bilingue (italiano e tedesco) che saranno collocate in particolari punti “strategici” delle due località balneari – tra i quali la famosa Terrazza a Mare di Lignano – si promuoverà la città, cercando di attirare i turisti che, in particolar modo nel periodo estivo, popolano il territorio balneare regionale.”Il volantino presenta sei luoghi reputati di particolare appeal per la nostra città – ha illustrato il sindaco Rodolfo Ziberna – e che non appartengono solo al patrimonio comunale: il Castello, il Museo della Grande Guerra, piazza Transalpina, Palazzo Coronini Cronberg, l’Ossario di Oslavia, la Sinagoga e il ghetto ebraico”. Spazio anche per una breve presentazione di alcune particolarità enogastronomiche come la Rosa di Gorizia e la Ribolla Gialla, nonché delle principali manifestazioni, tra le quali èStoria e Gusti di Frontiera.”Si è scelto il tedesco – ha aggiunto il sindaco – perché è la lingua che insiste maggiormente tra i turisti di Grado e Lignano; in una fase successiva si aggiungeranno anche altre lingue, come lo sloveno, l’ungherese e, perché no, il cinese, anche grazie ad un’implementazione dell’app Let’s Go”. Nell’ottica poi della sinergia e dell’interscambio verranno promossi in città gli eventi di Grado e Lignano Sabbiadoro.”Cerchiamo di andare oltre al “solo” aspetto balneare – ha aggiunto il sindaco di Grado Dario Raguna – consci che l’offerta turistica deve essere integrata: il turista chiede, si sposta, vuole conoscere il circondario”.Oltre ai tre Comuni il volantino informativo vede la collaborazione anche della Pro Loco di Gorizia, che si è fatta promotrice di numerosi contatti con Turismo FVG, le Pro Loco dei Comuni interessati e del territorio regionale, la GIT e Confcommercio.
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