Da tre storie di lavoro di ieri, quali prospettive per l’oggi?

Il titolo era “Tre storie di lavoro nel monfalconese dal secondo dopoguerra ad oggi”. La ricerca è stata presentata dal dott. Enrico Bullian , borsista al Consorzio dell’area scientifica e tecnologica dell’università di Trieste e sindaco di Turriaco; oggetto: una ricerca sulla distribuzione commerciale cooperativa, serramentistica e di carpenteria leggera.Il lavoro, presentato qualche sera fa al Consorzio polivalente di Ronchi dei Legionari (presente il sindaco e gli assessori di Ronchi), ha consentito al piccolo pubblico presente di conoscere storie e vicende riguardanti la Cooperativa di consumo di Monfalcone, l’Azienda Candusso diventata Bilicbora e ora Strato; La ferramenta di Cocchietto, azienda metallmeccanica.Tre storie ed esperienze indicative che interpellano anche il presente e che confermano due dati significativi: la storia  della società ha nel cambiamento una leva contro la quale non si deve andare; anche in tempo profondamente mutati si deve guardare al legame con il territorio, ai cambiamenti di mentalità, alle mutate esigenze di vita e di lavoro, alla responsabilità dell’impresa.Inoltre, si impone una serie riflessione per costruire un futuro che non solo sia possibile e capace di innescare lavoro sulla base di competenza, di professionalità e capacità di adeguamento al mercato che ha nella globalità una dimensione e nei servizi una nuova inesplorata dimensione. Recupero del sociale, nuovo coinvolgimento del volontariato, legame al territorio, le altre indicazioni.Decisamente istruttiva la vicenda della Cooperativa di consumo (1945) che è stata illustrata con immagini e manifesti, oltre che con la testimonianza di alcuni presenti al dibattito, per evidenziare come la attuale situazione di crisi -dopo l’ultimo passaggio da Gradisca e Villesse- segnala l’esigenza di rispettare tempi e richieste della trasformazione, dei mutamenti dei mercati. Dai primi cinque negozi nei paesi (1963), al Discount di Monfalcone (1976/77), alla fusione tra cooperative (1980/90 con il Supercooop di Monfalcone: una trasformazione che aveva alcuni connotati: unità di intenti processi di unificazione sindacale, base cooperativa, forte responsabilità sociale di impresa.Altrattanto significativa la condizione della ’azienda dei figli Candusso. Origine contadina, coraggio di impresa, trasformazione fino alla Strato che si impone a livello mondiale per intuizione, eleganza e robustezza, isolamento, oltre che con una serie di dati positivi nel rapporto impresa lavoratori e gestione sindacale. Infine, avvicenda della Cocchietto ferramenta per il taglio dei profilati, conferma i dati ricordati precedentemente e segnala come il Territorio possa contare su esperienze di lavoro copiate in tutto il mondo, su una esigenza condivisa di recupero al sociale del mondo del lavoro, del superamento della burocrazia che impone ritmi (e soprattutto ostacoli) impossibili ed improponibili con le esigenze del lavoro e del mercato, ma anche della buona condizione dei rapporti sindacali.