Atmosferis d’atris timps

Atmosfere d’altri tempi nel paese di Nogaredo. È stato proprio così che la comunità ha assistito alla benedizione del presepe realizzato all’interno della chiesa di S.Andrea Apostolo. L’amministratore parrocchiale Don Federico Basso ha presentato la particolarità del presepe che rappresenta uno scorcio di Nogaredo che non esiste più.  Si tratta della “Cjase dai Pasculins”. Una struttura risalente ai primi del novecento appartenente ai conti Gorgo, trasformata in casale agricolo nel 1935 e demolita nel 2005. L’abitazione sorgeva proprio accanto alla chiesa, e molti ricordi ad essa la associano. Lì infatti si prendevano “li boris” che servivano durante le celebrazioni, dalle camere si sentivano i canti dei vesperi, questi sono ricordi di persone che lì hanno vissuto, altri invece hanno il ricordo dei giochi fatti in quel cortile durante il mese di maggio quanto si andava a Rosario. La  struttura del presepe, completamente realizzata in legno, riproduce questa casa, il suo cortile, la chiesa, la piazza antistante e il campanile. All’esterno della stalla, una piccola cesta attende Gesù Bambino. I personaggi , con i loro mestieri del tempo danno vita al presepe di un tempo passato. Palpabile è stata la commozione e la sorpresa dei presenti, in particolare di coloro che lì sono nati o ci hanno abitato, grande la curiosità di chi non aveva mai  visto la piazza della chiesa prima del 2005. Il presepe è aperto al pubblico che visitando lo avrà la possibilità di assaporare emozioni di un tempo passato grazie alla bella opera realizzata quest’anno dalla famiglia Boaro.