Il Vangelo di Luca
2 Dicembre 2019
È un lungo viaggio nella luce e nella bellezza di un testo che, tra i Vangeli sinottici, spicca per il raffinato stile linguistico e la sottile poetica teologica, quello in cui Santi Grasso, fine esegeta e sapiente per sensibilità e padronanza del testo, conduce con la perizia di una guida esperta. Più di mille pagine che si leggono con gioia pur nel necessario sforzo per entrare in una dimensione narrativa carica di duemila anni di storia. Un accurato apparato bibliografico e di note esplicative, sostiene e illustra i più recenti apporti scientifici, offrendo una ricca ricerca sul testo, la sua attualizzazione insieme a una approfondita conoscenza dell’ambiente culturale, geografico e sociale della Palestina del tempo. A tutto questo si aggiunge una interpretazione teologica che offre chiavi di lettura e spunti per la trasposizione ecclesiale e l’azione pastorale.Sicuramente destinato a un pubblico di studiosi e specialisti, il volume per la sua chiarezza espositiva e la scioltezza della scrittura può offrire a lettori motivati l’opportunità di trovare una familiarità e un’intimità con la “buona notizia” proclamata da un colto estensore che è passato alla storia con il nome di Luca.Nello snodarsi delle tappe dell’itinerario sulla base dei 24 capitoli in cui il testo è stato suddiviso della tradizione, viene evidenziata la novità del vangelo di Luca e la sua connessione con l’altro annuncio lucano contenuto negli Atti degli apostoli, come pure le differenze rispetto alle interpretazioni degli altri Evangelisti. Viene così fatta emergere la realtà di una feconda interazione tra mondo giudaico e mondo greco ellenistico che palesa la universale chiamata alla Salvezza, in quella che era la koine’ del tempo. La particolare attenzione al ruolo profetico e peculiare dei personaggi femminili, l’accentuazione della misericordia come cifra della paternità di Dio e la fraternità dei figli che celebrano nella gioia e nella condivisione anche della mensa la loro testimonianza di salvati, sono alcuni dei temi che riecheggiano nel testo e che schiudono nuovi orizzonti. Un ponderoso e prezioso contributo che Santi Grasso, docente di Esegesi del Nuovo Testamento presso la Facoltà Teologica del Triveneto e presso lo Studio Teologico Interdiocesano di Gorizia- Trieste- Udine e rappresentante per la CEI e la Associazione biblica italiana alla Federazione Biblica Cattolica Mondiale, aggiunge a una già ricca produzione che comprende Commentari esegetici e teologici sui Vangeli di Giovanni (Roma 2008) di Matteo (Roma 1014), oltre a “Gesù racconta la misericordia. Le parabole della misericordia nei Vangeli di Matteo e Luca (Bologna 2015), “Se non si rinasce. Studio sulle frasi condizionali nel Quarto Vangelo (Padova 2016), “Le parole sono importanti. Approfondimenti biblici sul Padre Nostro (Roma 2018).Chiudiamo con le parole di Alda Merini: ” E così nascono i libri, nell’amore (…) Domandano tutti come si fa a scrivere un libro. Si va vicino a Dio e gli si dice: feconda la mia mente, mettiti nel mio cuore e portami via dagli altri, rapiscimi. Così nascono i libri…” (da “Corpo d’amore” 2001). La Parola e le parole come testimonianza di amore, un dono per tutti, che tra le più di mille pagine sgorga in abbondanza.Santi Grasso “Il Vangelo di Luca. Commento esegetico e teologico.” Città Nuova, Roma, 2019
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