Si ripete l’omaggio a Maria, Rosa mistica
10 Gennaio 2020
Nelle comunità della Collaborazione pastorale cormonese c’è una tradizione che ogni anno viene onorata nel mese di gennaio al santuario di Rosa Mistica: si tratta dell’Ottavario di preghiere a Rosa Mistica.La venerazione a Rosa Mistica, iniziata con le Sorelle della Dottrina e della Carità cristiana, venne ripresa nel 1885 grazie alle Suore della Provvidenza della casa di Pergine, che in quell’anno organizzarono in forma privata la prima festa di Rosa Mistica. La madre generale Cecilia Piacentini l’anno successivo estese la festa a tutte le case della congregazione per divenire, con l’assenso dell’arcivescovo di Gorizia, nel 1890, festa pubblica con un triduo per ricordare i fatti prodigiosi quando alcuni fedeli videro sgorgare dalle mani della statua gocce di sudore. Nel 1919, pochi mesi dopo il termine della prima guerra mondiale, il triduo si trasformò in Ottavario, rimasto in vigore fino ai giorni nostri. Tutto ruota intorno ai fatti accaduti il 15 gennaio del 1737, quando avvenne una giovinetta che stava pregando in chiesa vide sgorgare delle gocce di sudore dalla mano della Madonna. Si gridò al miracolo di Rosa Mistica, testimoniato e documentato dalle autorità religiose e civili del tempo anche se la Chiesa non riconobbe ufficialmente il miracolo. A questo seguirono tanti altri fatti prodigiosi a beneficio di persone, soprattutto ammalati, e ci fu un accorrere da ogni parte per invocare tante grazie.A distanza di 283 anni, questo incessante pellegrinaggio delle genti continua. È come un voto che si rinnova di anno in anno. Ogni sera a partire da lunedì 13 gennaio, alle 18 ci sarà la recita del Rosario e di seguito la celebrazione della Messa, presieduta da un sacerdote parroco e accompagnata dal coro delle relative parrocchie. L’apertura di domenica 12 dell’Ottavario prevede alle 16 il canto dei Vespri e alle 18.30 la Messa solenne che, animata dalla corale dell’Abbazia di Rosazzo, sarà presieduta dal nuovo vicario episcopale per l’evangelizzazione e i sacramenti don Nicola Ban.Il programma della settimana prevede lunedì il pellegrinaggio della parrocchia di Capriva seguito nell’ordine nei giorni seguenti dalle parrocchie di Medea, Lucinico, San Lorenzo e Mariano. Sabato 18 toccherà alle parrocchie della Collaborazione pastorale di Cormons, con la corale “Sant’Adalberto” ad accompagnare la liturgia nel canto nel corso della Messa. Domenica 19 gennaio ci sarà la chiusura solenne dell’Ottavario: tutte le Messe di Cormons si celebreranno nel santuario di Rosa Mistico con orari particolari: 8.30, 10, 11.15 e 18.30. La Messa di chiusura, animata dalla corale “San Giorgio” di Brazzano, sarà presieduta dall’arcivescovo Carlo. Nelle domeniche del 12 e 19 gennaio viene sospesa la Messa vespertina delle 18.30 in Duomo.
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