Gorizia: l’ex mercato all’ingrosso diventa agorà per eventi
Gorizia avrà un’innovativa e versatile struttura per ospitare eventi, esposizioni temporanee e fiere: è arrivato il momento dell’avvio dei lavori che daranno nuova vita all’ex mercato all’ingrosso di via Boccaccio, trasformandolo in una piazza con copertura trasparente adatta a vari tipi di manifestazioni, senza rinunciare ai parcheggi. L’esecuzione dell’opera è stata affidata dal Comune in […]
7 Marzo 2024
Gorizia avrà un’innovativa e versatile struttura per ospitare eventi, esposizioni temporanee e fiere: è arrivato il momento dell’avvio dei lavori che daranno nuova vita all’ex mercato all’ingrosso di via Boccaccio, trasformandolo in una piazza con copertura trasparente adatta a vari tipi di manifestazioni, senza rinunciare ai parcheggi.
L’esecuzione dell’opera è stata affidata dal Comune in delegazione amministrativa intersoggettiva al Consorzio di Sviluppo Economico della Venezia Giulia – COSEVEG. Lunedì 11 marzo inizierà l’allestimento del cantiere, che è previsto sia concluso entro il 2024.
Nella prima fase, che scatterà appunto lunedì 11 marzo, non saranno disponibili gli stalli a pagamento interni all’ex mercato all’ingrosso, fino al 20 dicembre. Nella seconda fase, da lunedì 15 aprile sempre fino al 20 dicembre, verrà chiusa anche l’ex Artesac, quindi non si potrà posteggiare. Visto che è prevedibile che nelle strade limitrofe si riverserà un maggior numero di auto, per garantire il ricambio nei posteggi disponibili nella vicina via Cadorna gli stalli su entrambi i lati della strada diventeranno a pagamento, con la tariffa di un euro all’ora. Sono previsti tre posti per i disabili.
La spesa complessiva per l’opera sarà di tre milioni 831.200 euro. Lo spazio coperto polifunzionale sarà adatto a vari tipi di manifestazioni, a seconda delle mutevoli esigenze che possono presentarsi, a beneficio del commercio e delle strutture ricettive. Gli spazi esterni saranno dotati di prese impiantistiche, idriche ed elettriche, per gli allacciamenti necessari in presenza di fiere, mercati o esposizioni. Sono stati previsti numerosi spazi a servizio di operatori economici, come il locale catering e i magazzini, nonché toilette di uso pubblico. Si è scelto di avere la possibilità di delimitare l’area con recinzioni metalliche lungo il perimetro e cancelli carrabili/pedonali, che in presenza di manifestazioni ed eventi consentiranno di regolamentare i flussi e le presenze, per esempio nel caso si tratti di eventi a pagamento. 91 saranno gli stalli complessivamente a disposizione per le auto, di cui otto con colonnine per la ricarica di quelle elettriche.
La recinzione muraria verso via Boccaccio sarà soggetta a sola manutenzione ordinaria per mantenere la memoria visiva del quartiere mercatale. L’intervento progettuale prevede la demolizione di gran parte dei magazzini esistenti, ma sarà mantenuto il corpo di fabbrica prospiciente via Boccaccio, al momento interessato solo da lavori di ordinaria manutenzione. La piazza coperta con le sue finalità di fruizione sociale, turistica, musicale integrerà nelle sue funzioni la Casa del Dazio, ovvero l’ex Ufficio Imposte di Consumo, costruito in via Boccaccio alla metà degli anni ‘20 del Novecento, dal fascino innegabile grazie ai capitelli che sormontano le lesene oltre che con il suo coronamento a balaustra. La copertura sarà scandita dalla ripetizione di sei navate a due falde, parte traslucide in policarbonato e parte opache in pannelli di acciaio con interposto spessore di lana di roccia. Pannelli fotovoltaici saranno disposti a sud solo sulle parti opache. I posti auto previsti sotto la struttura metallica durante i periodi non interessati da manifestazioni sono 44 in totale.
Per ottenere il maggior numero di posti auto possibile l’amministrazione ha chiesto peraltro lo spostamento dell’attuale fermata autobus lungo via Santa Chiara: saranno così realizzati dieci stalli a fianco del marciapiede. Quest’ultimo sarà delimitato da una fascia di verde con piantumazione a distanze regolari di essenze arboree. In via Boccaccio altre siepi avranno lo scopo di mitigare visivamente la presenza delle macchine parcheggiate e di creare allo stesso tempo una perimetrazione per la piazza. La pavimentazione di questo spazio aperto è al momento prevista in pietrischetto di porfido spaccato. La pavimentazione degli spazi carrabili sarà invece in calcestruzzo drenante.
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